Martinelli grande protagonista a Roma, tutto ancora aperto per il Suzuki Rally Trophy 2018

Il Rally Roma Capitale se lo aggiudica Giorgio Cogni, ma il pilota di Barga non molla e chiude secondo. Con ventitre punti di distanza e due gare ancora da correre il finale di stagione è tutto da scrivere "Gara molto bella, abbiamo vinto molte prove speciali e la macchina è stata praticamente perfetta” Anche nella splendida tappa capitolina, AISM protagonista insieme a Stefano Martinelli.
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(Comunicato Ufficio Stampa)

Nella cornice da primi della classe allestita, ad hoc, dall’organizzazione del Rally Roma Capitale, Stefano Martinelli e Sara Baldacci chiudono al secondo posto nella classifica generale del Suzuki Rally Trophy, con un ritardo di appena 27secondi dalla coppia Cogni-Zanni vincitori sotto il traguardo di Ostia. Per l’equipaggio toscano anche il secondo miglior crono tra tutte le R1 impiegate sull’asfalto laziale, in una gara caratterizzata dalla grande intensità:

“Gara molto bella, abbiamo provato a rimontare nella giornata di domenica ma Giorgio (Cogni ndr) è stato molto bravo a tenere alta la concentrazione fino all’arrivo. L’annullamento della prima prova della mattina, la Rocca di Cave 1 di 28 km, sicuramente ci ha condizionato, considerato anche il ritmo tenuto nelle due prove successive in cui abbiamo recuperato, in 24 km totali, la bellezza di 13 secondi. Abbiamo vinto quattro prove speciali complessivamente e questo è molto importante, ed il rendimento della Swift 1.0 Boosterjet è stato praticamente perfetto per tutto il fine settimana. Il percorso di sviluppo intrapreso insieme a tutta la squadra, con il solito supporto fondamentale della Gliese Engineering e in questo caso specifico anche dell’Ateam Motorsport che è intervenuta sull’elettronica, sta portando i risultati sperati. Un ultimo grazie, ma non per questo meno importante, va a Sara Baldacci, la mia navigatrice, sempre brillante e puntuale nel suo lavoro e naturalmente a Valentina, compagna di vita e supporto prezioso ad ogni gara”.

Una girandola di considerazioni, sportive e personali, dove il rendimento della Suzuki Swift 1.0 Boosterjet anche e soprattutto in relazione con la sorella maggiore Swift 1.6 guidata, proprio, da Giorgio Cogni resta più che mai elemento dominante nell’analisi post Rally di Roma e, per ovvie ragioni, in quelle che sono e saranno le sensazioni riguardo il  finale di stagione:

“Nelle prove veloci la macchina è stata davvero competitiva, ci siamo molto avvicinati alla 1.6 anche nelle prestazioni mentre continuiamo ad avere qualche problemino, qualche gap da colmare, nei passaggi più lenti dove serve ancora sviluppare qualcosa. Nel complesso, come detto, è stato comunque un fine settimana impeccabile, siamo molto felici e se devo davvero trovare un neo mi limito alla crisi patita con le gomme nei chilometri finali della power stage di Rocca di Cave, dove abbiamo perso qualche secondo evitabile”.

Stefano Martinelli torna a casa con un bottino, complessivo, di 15 punti che vanno ad alimentare una classifica, legata al Suzuki Rally Trophy, dove il pilota garfagnino si trova al secondo posto con un totale di 67 punti all’attivo, marcato stretto da Poggio, terzo a quota 63, e distante ventitre lunghezze da Cogni che guida con 90.

Con due rally da qui al termine del trofeo, Adriatico e Due Valli valevoli anche per il campionato R1, la tappa di Roma lascia in eredità la consapevolezza che materiale e spirito per giocarsela fino alla fine ci sono, oltre alla fotografia meravigliosa di una cornice di pubblico da custodire nel libro dei ricordi:

“Durante tutte le prove speciali la cornice di pubblico è stata sensazionale, davvero difficile non emozionarsi davanti a così tanta gente. La bellezza di Roma e della sua provincia ha reso tutto ancora più affascinante, ma vedere così tanta passione a bordo strada ti mette davvero nella condizione di voler fare sempre e ancora meglio”.

Prossime settimane destinate, principalmente, a valutazioni, sviluppi e qualche giorno di meritate vacanze, prima di ritornare al volante per un rush finale di stagione da vivere tutto di un fiato, partendo dalla Suzuki Cup e dal Rally del Friuli Venezia Giulia prossima tappa in calendario per il week end del 26 agosto.