Mentre gli equipaggi sono già impegnati sulla PS11 la lunga"Rocca di Cave - Subiaco 2"ecco le dichiarazioni dal parco assistenza a FIuggi.
De Tommaso (Skoda): “Sono contento. Questa mattina sono più contento di ieri sera, abbiamo fatto un buon tempo sulla prova lunga e credo che tutto stia funzionando per il meglio. So che Crugnola ha avuto qualche problema. E niente, cerchiamo di resistere in questi chilometri del pomeriggio dove dovremmo stare un po’ più attenti a tutte le insidie, però insomma ci troviamo. Siamo messi anche bene in campionato, bisogna vedere come andranno le prime due prove e poi bisognerà pensare all’ultima. La “Fiuggi” è quella prova dove c’è l’ultima curva finale dove l’anno scorso mi ha fatto buttare via tutto per una foratura, quindi sono un po’ più accorto su quelle due curve”
Battistolli (Skoda): “è stata una mattinata caotica per me. Nella prima quella curva un po’ rognosa per noi perché gli antitagli erano un po’ fuori nella sede stradale quindi abbiamo dovuto allargare un po’ ed eravamo giusti con la nota. Nella seconda purtroppo un mio errore ci ha portati a fare questo disastro sulla macchina, per fortuna però non ci ha impedito di continuare. Ho capito però che l’asfalto non perdona. Io provo a ritrovare la concentrazione, poi vediamo se mi sento tranquillo di nuovo”
Basso (Hyundai): “è iniziata non bene perché abbiamo fatto un errore, una partenza anticipata, quindi abbiamo avuto un minuto di penalità pesante da coprire. Nonostante quello, ieri abbiamo fatto una grande tappa perché i tempi sono stati ottimi. La velocità non mancava con la Hyundai i20. Quindi da una parte c’è rammarico. Eravamo un po’ fuori classifica perché, ripeto, un minuto è quasi impossibile da colmare, però i tempi sono frutto di un lavoro fatto con Fuel Motor e Hyundai Motorsport. Roma è una gara che mi piace, dove siamo andati sempre molto forte. Peccato quest’anno per questa partenza anticipata, ma i tempi erano ottimi, eravamo veloci. Abbiamo fatto un buon lavoro durante i test trovando un buon bilancio della vettura e adesso dobbiamo continuare a lavorare con la squadra per curare i dettagli ed essere ancora più veloci”
Andolfi (Skoda): “è successo che siamo partiti un po’ addormentati ieri mattina e poi siamo riusciti a migliorarci con un cambio di set-up alla vettura. Nel pomeriggio siamo andati un pochino meglio, oggi volevamo migliorarci prova dopo prova e invece sulla prima prova di oggi all’ultima curva è successo il patatrac. Siamo usciti larghi dalla curva, abbiamo toccato sotto e abbiamo rotto sia il cambio che il motore della vettura e ci siamo dovuti fermare subito dopo lo stop”
Ciuffi (Skoda): “Rispetto a ieri direi che mi è tornato un po’ il sorriso. Sono molto più soddisfatto. Questa mattina siamo entrati un po’ più decisi e più tranquilli e diciamo che ci siamo avvicinati agli altri. Sappiamo che dobbiamo lavorare ancora, però con il team stiamo lavorando molto bene, per questo siamo contenti e affronteremo adesso il secondo giro, speriamo meglio di prima! Adesso andrò solo con due gomme nuove e due usate. Ieri due le abbiamo forate, quindi sono scartate. È essenziale fare bene i conti, far girare le gomme prima di ogni prova perché comunque per il consumo degli pneumatici conviene avere un consumo omogeneo. Dobbiamo fare in modo che sia così. In queste tre prove che andremo ad affrontare, in quella lunga cerchiamo di alzare un po’ il passo, abbiamo modificato qualcosa nelle note. Dobbiamo stare attenti, ora non so se la strada si è sporcata un po’. Nel Produzione siamo secondi, quindi dobbiamo cercare di mantenere la concentrazione per portare più punti a casa, anche perché quest’anno le nostre prestazioni non sono state decisamente al top, quindi cerchiamo di portare del positivo a casa, dell’esperienza e andiamo avanti così”
Crugnola (Citroen): “Per prima cosa volevo chiedere scusa a chi sta guardando le immagini, sono stati momenti un po’ concitati e non sono state belle parole. Adesso i ragazzi stanno indagando su quanto successo. Peccato perché stavo facendo una bella gara e ovviamente l’ho compromessa, però mancano ancora tre prove, quindi cerchiamo di salvare la terza posizione. Bisogna capire se riusciamo a risolvere i problemi, questa è la cosa più importante. Dopodiché mancano tre prove, dunque non bisogna mollare e cercare di essere ottimisti”
