Andreucci a caccia di Mabellini in condizioni eroiche

Al Rally di Monza lotta a tre per la vetta, con Mabellini, Andreucci e Ciuffi in 12.8“. Fango e pioggia caratterizzano le prime due prove del sabato. PS7 in ritardo di 50’

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Una sfida estrema sta andando in scena all’Autodromo Nazionale Monza per gli equipaggi del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra, da cui per ora ne sta uscendo in testa Andrea Mabellini. Il giovane talento che ben si è difeso nel FIA ERC in coppia con Virginia Lenzi su Skoda Fabia RS griffata MRF grazie agli allunghi notturni di ieri è riuscito a gestire il vantaggio sugli inseguitori. Al peggiorare delle condizioni, con la pioggia ed il fango a rendere eroica la gara degli equipaggi, è venuta fuori però la pasta di Paolo Andreucci in coppia con Rudy Briani, che dopo una difficoltà in avvio della PS5 dove gli si è spenta la macchina è salito in cattedra a dettare il ritmo. Sul secondo passaggio della “Junior” infatti il tre volte Campione Terra ha spinto al massimo sull’altra Skoda MRF, recuperando 6.4“ e sopravanzando in classifica Tommaso Ciuffi, per il secondo posto. Il fiorentino dal canto suo aveva recuperato 20“ nella prima prova della mattina, e così con le note di Pietro Cigni si è ributtato in bagarre per la vittoria. Tuttto sarà ancora da decidere mentre il cielo sembra aprirsi.

Il distacco si allunga vistosamente già per il 4° posto attuale, occupato da Fabio Andolfi e Nicolò Gonella che però stanno soffrendo di noie alla trasmissione, con anche fango ed acqua che gli entra nella vettura; sono a 1’19.2 dal leader. Un testacoda ha rallentato l’assalto di Enrico Oldrati, su altra Skoda, che in cerca di punti per il CIRT comunque è a soli 3“ netti da Andofli. Prestazione costante, cosa non semplice viste le condizioni, per Alessandro Re e Marco Menchini, che pian piano hanno scalato posizioni fino all’ottimo 6° posto a 1’53.8. Lotta serratissima invece per la top 10: Francesco Aragno, Kevin Gilardoni e Marco Gianesini sono racchiusi in appena 2“, con il secondo che ha anche toccato una pianta perdendo il paraurti anteriore. Chiudono le prime 10 posizioni Chentre-Bay.

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Immenso Matteo Fontana tra le due ruote motrici. Con l’amico di infanzia Alessandro Arnaboldi su Peugeot 208 al momento sta strappando una 18° posizione assoluta, mettendo dietro tante Rally2 e con 40“ di vantaggio su Marchioro-Marchetti, primi inseguitori.

Marco Zanin e Massimo Moriconi hanno invece riassaltato la vetta del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, scalzando sull’ultima speciale Davide Pesavento che comunque deve solo controllare in attesa del traguardo e di festeggiare il primo titolo tricolore. Terzi tra i giovani talenti di ACI Team Italia Doretto-Budoia.

Nella Suzuki Rally Cup le condizioni ostiche hanno fermato ben 7 equipaggi compreso il Campione Matteo Giordano, con Davide Bertini e Luca Vignolo che hanno così potuto iniziare un duello con l’under25 Sebastian Dallapiccola e Andrian Fabio. Il primo al momento, topo ben 6 prove, ha solo 1.7“ di vantaggio. Tra le Toyota della GR Yaris Rally Cup si sta imponendo momentaneamente il pilota del mondiale Roope Korhonen, ma con il terzo posto momentaneo è Andolfi Jr a sfiorare il trofeo.