Simone Campedelli all’assalto del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco

Il due volte Campione Asfalto tornerà nella massima serie tricolore dopo 5 anni. A bordo della Skoda Fabia RS di Step Five Motorsport gommata Pirelli avrà al suo fianco Tania Canton.

Image

“Abbiamo un conto in sospeso con il CIAR Sparco”. Così già ad ottobre Simone Campedelli, avvolto nel tricolore dopo la conquista del secondo titolo Asfalto, aveva buttato un primo indizio sul 2024; ma ora è ufficiale. Dopo 5 anni il pilota cesenate tornerà infatti nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, massima serie rallystica tricolore, forte dell’esperienza accumulata e di una squadra rodata e vincente. Con le note della fedele Tania Canton infatti Campedelli vestirà i colori di Orange1, che tante soddisfazioni gli hanno già regalato, tinte che addobberanno anche la Skoda Fabia RS di Step Five Motorsport con la quale affronterà la stagione 2024. Gomme Pirelli, scuderia Island Motorsport, tutto è pronto e l’attesa per il Ciocco si fa elettrica:

“Sento un bell’entusiasmo attorno a questa stagione – commenta Campedelli – c’è febbricitante attesa e tanta tensione positiva. Nell’Assoluto ci sono gare prestigiose, che hanno fatto la storia del rallysmo italiano, con un numero e livello importante di avversari. Questo è un Campionato che ci è sempre piaciuto, una sfida dura ed ostica dove vogliamo tornare al meglio dopo quello che già abbiamo fatto. È bello, è giusto trovare nuovi stimoli”.

Torni con una consapevolezza diversa, maggiore rispetto al 2019?

“Eravamo già consci di essere competitivi, da diversi anni – continua Campedelli – poi i campionati li vince sempre solo uno. Io ho iniziato a vincere già presto (il Trofeo Rally Terra nel 2007 ndr), poi per un periodo non è arrivato nulla ed infine negli ultimi due anni ho fatto molto bene, con due titoli. Siamo consapevoli delle nostre possibilità e siamo più consci delle nostre forze: abbiamo fatto tanta esperienza, tra MRF, Ford, Europeo. Sono situazioni che ti lasciano una forma mentis diversa, più matura”.

Image

L’anno scorso per il cesenate si è chiuso con uno strepitoso Rally Città di Bassano, la vittoria di un titolo tricolore combattuto fino alla fine che ha riacceso la scintilla del Campione proprio nell’ultimo appuntamento. Ci potremo aspettare un Campedelli così aggressivo e cinico in tutte e 7 le gare?

“Considerando anche il livello degli avversari non credo che sia facile affrontare tutti gli appuntamenti come una finale, ma bisogna essere furbi e raccogliere punti, sempre; poi nel momento decisivo attaccare ed essere pronti per portare a casa il massimo. Ora sono maturato molto rispetto al passato: una volta andavo solo full-attack, ora penso sempre a portare la nave in porto ed a cogliere l’occasione quando c’è. Non mi aspetto niente da questo 2024, voglio salire in macchina divertendomi e vivendomi tutto quel che c’è dietro”. Tra preparazione della stagione, ricerca di sponsor e fondi, comunicazione, livrea, Campedelli in questo momento è pienamente nel suo mondo: “quello che mi piace fare, quello che farei sempre. Quindi torno non con l’idea di essere il più forte, ed il risultato sarà solo la conseguenza del lavorare bene”.

Tra tutte la gare sicuramente la Targa Florio, con quella dolce vittoria del 2019, ha un posto speciale per te. “Sì, la Targa in primis ed anche il Sanremo sono le gare che aspetto di più. Entrambe hanno una storia che neanche a dirlo. Il Sanremo però non l’ho ancora vinto e ci sono andato vicino. Poi quando ero piccolo con la mia famiglia andavamo a vederlo tutti assieme, a bordo strada, era un momento di condivisone che mi porto dentro – e chiude sorridendo – mi piacerebbe vincerlo”