" /> CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO RALLY SPARCO - <p>Crugnola-Ometto vs Basso-Granai, un duello che accende il Rally Regione Piemonte dopo PS5</p>

Crugnola-Ometto vs Basso-Granai, un duello che accende il Rally Regione Piemonte dopo PS5

Il secondo round del CIAR Sparco è ripartito per la seconda giornata. La prima sezione del sabato conferma una corsa a due per la vetta, mentre è battaglia anche per la TOP10. Dopo la PS5 Crugnola comanda con 5.8'' su Basso. Ora due prove nella fase centrale con la "Vesime" alle 11:54 prima della "Loazzolo-Santo Stefano" in diretta su ACI Sport TV dalle 12:20.

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Il botta e risposta tra Crugnola-Ometto e Basso-Granai continua a caratterizzare il Rally Regione Piemonte anche all’inizio della seconda giornata. La flotta dei 150 concorrenti, al netto dei ritiri del venerdì, è ripartita questa mattina con la PS4 “Diano d’Alba” (11,95 km) e la PS5“Cossano-Tresio” (14,56 km) per la prima delle tre sezioni in programma nella fase finale della gara. Due prove intense, dal ritmo alto e altalenante, che hanno confermato la sostanziale supremazia di Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto sulla Citroen C3, capaci di chiudere la frazione allungando il vantaggio iniziale fino a 5.8’’ complessivi. Questo nonostante lo sprint iniziale del di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai sulla Toyota GR Yaris, che si erano svegliati meglio di tutti e avevano strappato lo scratch sulla iniziale PS4, recuperando momentaneamente 1.1’’ prima della reazione dei rivali.

“Siamo soddisfatti di quanto abbiamo fatto, ma cedo ci sia ancora un margine per poter migliorare”, così promette battaglia Crugnola al rientro al riordino di Alba.

“Sulla prima ho preso qualche rischio – ha spiegato Basso – e i risultati si sono visti. Sulla seconda prova avevo meno grip”.

Tutti gli altri restano più staccati, visto che dopo le cinque prove disputate il francese Stephane Lefebvre sulla Citroen C3 accusa un margine di 14.4’’ dal vertice, nonostante un netto miglioramento nella sua prestazione dopo le difficoltà della prima giornata, dettate dai problemi alla pop-off. “Quest’anno è davvero difficile stare dietro ai top del campionato nazionale” ha spiegato il transalpino pilota nel WRC2 al primo riordino di giornata. Impressione confermata anche da Simone Campedelli, che insieme a Tania Canton sta facendo fatica ad interpretare questo rally e a ritrovare il passo mostrato con profitto al Ciocco sulla Skoda Fabia RS: “i primi due stavolta sembrano imprendibili. Io stavolta non riesco a trovare l’approccio giusto”. Campedelli comunque è riuscito a mantenersi nel gruppo di testa, in quinta posizione alle spalle dello sloveno Bostjan Avbelj con Damijan Andrejka su Skoda RS che sta riuscendo a crescere nel rendimento e a salire in classifica, ora quarto a 18.9’’.

Meno efficace rispetto alla prima giornata invece Marco Signor con Daniele Michi, altra Skoda RS, scivolato al sesto posto a 22.6’’, mentre aumenta il passo il pilota di ACI Team Italia Roberto Daprà con Luca Guglielmetti che sale in settima posizione. A completare le prime dieci posizioni Bottarelli-Fenoli (Skoda), Andreucci-Briani (Citroen C3) e Re-Vozzo (Volkswagen Polo).

Nella classifica del CIAR Due Ruote Motrici invece ha preso il largo il campione in carica Gianandrea Pisani, che gestisce il vertice sulla Peugeot 208 condivisa assieme a Massimo Moriconi con un vantaggio di 11.4“. 

 

QUI i tempi e le classifiche dal sito ficr.it