Coppa degli Etruschi. Top Car Riboldi - Sabbadini su 508 Barchetta del '33 della Franciacorta Motori

Il duo bresciano conquista la vetta della classifica guidando con perizia certosina sotto il diluvio del week end laziale. Nell'assoluta vittoria per Aiolfi

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Viterbo 15 Giugno 2014 - Le celebri strade della Coppa degli Etruschi, settimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche portano bene al duo Riboldi - Sabbadini che con la Fiat 508 Barchetta del '33 della Franciacorta Motori hanno posto il loro nome sull'albo d'oro della manifestazione vincendo tra i Top Cars in gara. L'esperto duo bresciano composto da Alberto Riboldi e Paolo Sabbadini ha avuto la meglio sulle meravigliose ma bagnate 45 prove speciali allestite dal comitato organizzatore con in testa Emilio Patara, presidente della Scuderia Etrusca Historic Racing Club di Viterbo. I portacolori del Franciacorta Motori hanno totalizzato 141 penalità contro le 161 dell'altro esperto duo bresciano composto da Franco Spagnoli e Giuseppe Parisi, secondi tra i top Cars sulla Fiat 508 del '32. Terzo gradino del podio per i portacolori della scuderia mantovana Classic Team Lo perfido- Taddei su Fiat 1500 6 C del 1937 che hanno totalizzato 142 penalità. Nell'assoluta il solito brillante Maurizio Aiolfi navigato dall'esperta lady Samantha Zambianchi ha conquistato la testa della classifica sempre a bordo della fedele A 112 Abarth con 138 penalità. Subito dietro l'equipaggio Riboldi- Sabbadini, terzi Loperfido-Taddei. La carovana composta da quaranta equipaggi è partita sabato dal centro storico del comune di Viterbo sotto un vero e proprio diluvio, una condizione climatica insolita per l'area geografica in questione e per il periodo, la pioggia e la grandine non hanno però impensierito nemmeno i concorrenti al volante delle barchette che hanno regolarmente attraversato i numerosi e caratteristici paesi della Tuscia come San Martino al Cimino, Montefiascone famoso per la Rocca dei Papi e il pregiato vino Est! Est!! Est!!!, Vitorchiano, Grotte Santo Stefano, S.Angelino (Cura di Vetralla) e il suo misterioso bosco, Valentano e Marta un piccolo borgo che si affaccia sul Lago di Bolsena, il più esteso bacino vulcanico d'Italia circondato in buona parte dai monti Vulsini che gli conferiscono un aspetto suggestivo e pittoresco. Archiviato il 7° appuntamento, il Cireas che ha già fatto il giro di boa si prepara all'ultimo appuntamento prima della pausa estiva ovvero il Sestriere Storico che per la 19^ edizione prevede già grandi numeri.