Si, abbiamo voluto dare un po' di numeri, perché in fondo ogni evento sportivo, i rally in particolare, sono cadenzati, quasi disciplinati, dai numeri. Numeri fondamentali appunto: sulle vetture ammesse all'evento, numeri ancora più determinanti collegati al cronometro che, solo lui, sancisce una vittoria o anche una sconfitta e poi numeri riferiti al rally stesso, ovvero i chilometri che legano tutto il percorso, dai trasferimenti alle fondamentali prove speciali. Insomma siamo immersi nei numeri e allora noi abbiamo voluto aumentarne la quantità, anche perché i nostri numeri sono partiti da una forte dose di curiosità, che in buona sostanza si sono tradotti in numeri e statistiche, comunque sempre interessanti. Perché è vero che le statistiche, anche nel mondo dei rally, spesso sono solo il calcolo dei numeri e non rappresentano fatti accaduti nella loro interezza, emozioni, sfortune e fortune di singoli equipaggi o team, ma è altrettanto vero che spesso mettono a nudo, senza tanti fronzoli, fatti ed eventi accaduti ripetutamente nel tempo. Così ci siamo divertiti (o quasi) ad elaborare dati realmente accaduti quest'anno, all'interno della piacevole novità rappresentata dal Campionato Italiano Rally Terra. Gara dopo gara e poi tutte insieme, abbiamo "pesato" tutti i numeri dei tanti protagonisti di questa stagione e come spesso accade in questi casi, sono emerse cose interessanti e curiosità da lasciare al commento dei singoli interessati e addetti ai lavori. Naturalmente ciò che andremo a snocciolare non ha la presunzione di rappresentare la verità assoluta, ma solo un piccolo aiuto e, appunto, qualche curiosità da commentare, magari bevendo qualcosa tra amici e/o avversari.

Intanto un breve riferimento ai rally fin qui disputati, ricordando comunque che manca l'ultimo importantissimo atto, il Rally della Val d'Orcia, determinante per l'assegnazione del titolo 2017. Magari alla fine integreremo anche i numeri della gara toscana, così da avere un quadro definitivo e completo. Dunque dicevamo delle gare fin qui disputate, cinque, con all'interno tante prove speciali, ovvero un totale di 52 prove speciali, nella realtà sono state 50, due non effettuate, per complessivi 432,64 chilometri effettivi, che ci hanno consegnato altri numeri interessanti. Andiamo per ordine, attraverso l'elaborazione di tre classifiche particolari: quelle delle prove speciali vinte, con anche i secondi ed i terzi. Insomma il podio di ogni singola prova speciale.

Quante volte sono arrivati primi in prova speciale:

Ceccoli 10

Dalmazzini 8

Costenaro e Marchioro 7

"Dedo" 5

Dettori 4

Bulacia 3

Manfrinato e Ricci 2

Donetto e Bresolin 1

Interessante anche scoprire chi è arrivato più volte secondo:

Dalmazzini 14

Costenaro 8

Ceccoli e Marchioro 7

Manfrinato 4

"Dedo" e Bulacia 3

Ricci 2

Bresolin, Muselli e Dettori 1

A questo punto completiamo il "podio" delle prove speciali con i terzi classificati:

Costenaro 9

Marchioro 8

Dalmazzini e Ceccoli 7

Hoelbling 5

Donetto 4

Manfrinato 3

Bresolin e Ricci 2

Betti, "Dedo",  Dettori e Tonso 1

Alla fine numeri, appunto, che svelano qualche curiosità, forse verità, chissà. Certo è curioso scoprire il capoclassifica del campionato, Andrea Dalmazzini, abbonato al secondo posto, addirittura 14 volte in questa posizione. Ma anche la conferma delle doti velocistiche di Daniele Ceccoli, 10 volte primo, nessuno ha fatto (ad oggi) meglio di lui. Insomma ognuno potrà leggere questi numeri come meglio crede. In conclusione, tanto per rimanere in tema, andiamo ad azzardare altri numeri.

1) Andrea Dalmazzini vince il campionato se: almeno arriva sesto, indipendentemente dal piazzamento di Ceccoli e Costenaro. Oppure stare davanti a Ceccoli e Costenaro, indipendentemente dalla posizione finale.

2) Daniele Ceccoli vince il campionato se: arriva primo, con Dalmazzini al massimo settimo assoluto. Finirebbero, scarti compresi, entrambi con 59,25 punti, ma discriminante risulterebbe la vittoria in più di Ceccoli nei confronti di Dalmazzini.

3) Giacomo Costenaro vince il campionato se: arriva primo, con Dalmazzini al massimo ottavo assoluto. Finirebbero, scarti compresi, Costenaro 59; Dalmazzini 58,50.

Insomma, come scritto in apertura, abbiamo dato un po' i numeri, sperando di non aver sbagliato nulla; del resto si sa, i numeri sono molto affascinanti (non per tutti), ma spesso possono tradire. Allora l'appuntamento all'imminente Rally della Val d'Orcia, decisivo per le sorti di questa bellissima stagione agonistica. Nella circostanza proveremo a dare altri numeri, sicuramente quelli definitivi...