(Comunicato Ufficio Stampa Yokohama Motorsport Italia)

Il fine settimana mondiale del Rally Italia Sardegna ha ancora una volta sottolineato la competitività degli pneumatici Yokohama sui fondi sterrati, capitalizzando l’esperienza che il costruttore giapponese ha affinato in questi anni concentrando la propria attività sportiva nei rally su terra più importanti d’Italia.

Il secondo appuntamento stagionale si è disputato nelle prime due tappe del Rally Italia Sardegna valido anche per il Campionato del Mondo WRC. Partire subito dietro alle vetture WRC+ ha rappresentato una sfida aggiuntiva per Nicolò Marchioro e Marco Marchetti, che al volante della ŠKODA Fabia R5 gommata Yokohama hanno interpretato con grande esperienza il difficile fondo sardo. Sassose e molto scavate, le prove speciali hanno richiesto una sensibilità di guida assoluta combinata alla ricerca della prestazione, una combinazione che ha esaltato le caratteristiche degli pneumatici Yokohama.
Marchioro ha guidato con grande tecnica disputando una gara sempre in primo piano nella sfida per il secondo posto, con un confronto spettacolare che lo ha contrapposto alla Hyundai i20 R5 New Generation del Campione Italiano Rally 2013 Umberto Scandola. Il pilota gommato Yokohama si è presentato al via dell’ultima prova con 4 secondi di vantaggio su Scandola, ma un problema proprio nelle ultime battute lo ha costretto al terzo posto.
Con questo risultato e con i punti conquistati, Marchioro ha consolidato il suo secondo posto nella classifica del Campionato Italiano Rally Terra, dove ora ha 27 punti.

Trofeo Gruppo N - 4 Ruote Motrici 

Sfidante anche l’appuntamento del Trofeo Gruppo N - 4 Ruote Motrici, la nuova serie gommata Yokohama inserita all’interno del Campionato Italiano Rally Terra 2019. La sfida per la vittoria ha contrapposto il leader della serie, Mattia Codato su Mitsubishi Lancer Evo X a James Bardini, su Subaru Impreza N12. Bardini è stato leader nel corso della prima parte di gara fino alla PS4 dove è stato purtroppo costretto al ritiro. Il confronto, fino a quel momento molto appassionante e giocato con distacchi di pochi secondi, ha premiato Codato che con questo successo, secondo consecutivo, ha allungato nella classifica assoluta.