Il San Marino Rally va all’intervallo con l’assolo di Gryazin con e Crugnola leader dell'Assoluto

Alla prima ed unica assistenza di giornata della gara del CIAR Sparco, CIR Terra e Coppa Rally di Zona comanda Nikolay Gryazin su Skoda dopo quattro prove vinte. Il leader dell’Assoluto su Citroen C3 è il migliore del tricolore a 14.8’’ dal vertice. Ora mancano 4 PS alla fine

Il San Marino Rally volge all’intervallo della giornata più intensa di gara, con gli equipaggi in corsa per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e Campionato Italiano Rally Terra che sono rientrati in città per l’unica assistenza prevista. Dopo cinque prove speciali disputate, quattro di queste nella mattinata odierna, il migliore è di nuovo Nikolay Gryazin con Konstantin Aleksandrov su Skoda Fabia Rally2 grazie ad una serie di scratch impressionante. Quattro in serie le vittorie nelle singole prove speciali per il pilota proveniente dal Mondiale WRC2, effettivamente in corsa per il Terra ma trasparente per l’Assoluto.

Gryazin: “Non ho ancora trovato il mio passo su queste prove particolari, ma sono comunque soddisfatto. Sto utilizzando questi km anche per testare vari setup, più estremi o meno, in vista di tutti i miei impegni mondiali e non”.

Alle sue spalle in seconda posizione invece c’è proprio il leader della massima serie tricolore Andrea Crugnola, navigato da Pietro Ometto sulla Citroen C3 Rally2, ora a 14.8’’ dal vertice. Il varesino campione in carica è migliorato soprattutto nella seconda parte della frazione iniziale nella quale ha cercato di tenere il passo di Gryazin, e ha registrato il secondo tempo sia sulla lunga “Lunano” da 12km che sulla breve “Terra di San Marino” da 4.9km. Due risultati che gli hanno offerto il sorpasso su Paolo Andreucci e Rudy Briani, a bordo di Skoda Fabia, leader del Campionato Terra ora a 17’’ dal vertice, secondo per la sua speciale classifica tricolore dietro a Gryazin.

“Fin qui sta andando estremamente bene – racconta Crugnola al rientro al Parco Assistenza - mi sono trovato davvero bene sia con la Citroen che con le Pirelli e la squadra sta facendo un ottimo lavoro, anche se la concorrenza è tanta e di assoluto livello. Siamo ancora a metà gara quindi bisogna rimanere concentrati”.

“Sia la macchina che le nostre MRF hanno reso bene su questa prima metà - commenta invece Andreucci -  però abbiamo sofferto il fatto di partire per primi pulendo così la strada agli altri. Visto il vantaggio sugli inseguitori e visto che Gryazin è molto avanti ora potremmo anche iniziare a gestire”.

 

Più staccato in quarta posizione c’è Fabio Andolfi con Nicolò Gonella su altra Skoda. Anche il savonese ha dimostrato un rendimento crescente nella mattinata, che gli sta permettendo di ricostruire la loro classifica nonostante la penalità subita nella giornata iniziale di 10’’ per ritardo al c.o. d’uscita dal parco assistenza. Quinto posto per Giandomenico Basso e Lorenzo Granai a 34.3’’ da Gryazin-Aleksandrov, ancora un passo indietro rispetto ai diretti avversari per la classifica assoluta sulla Skoda Fabia.

Terza piazza per il CIR Terra per il fiorentino Tommaso Ciuffi navigato dal giovane Pietro Cigni su Skoda, che sta riuscendo a farsi valere tra gli specialisti delle strade bianche, ma anche nel confronto assoluto che lo propone in sesta posizione generale a 44.8’’. Alle sue spalle altri due equipaggi del CIRT molto quotati, entrambi su Skoda, come Enrico Oldrati con Elia De Guio e Umberto Scandola con Daniele Michi, che invece sta patendo problemi al differenziale che lo stanno rallentando. Massimiliano Tonso con Massimo Bizzocchi ed il pilota di casa Jader Vagnini con Martina Musiari, entrambi su Skoda, si sono inseriti nelle prime dieci posizioni ad 1’ dal vertice, distanti tra loro appena 1’’.

Nel Campionato Italiano Assoluto Rally Due Ruote Motrici sembrerebbe che Gianandrea Pisani ed Andrea Colapietro abbiano trovato qualcuno in grado di metterli sotto scacco: Fabio Farina e Gabriele Zanni, i quali hanno vinto anche uno scratch ed ora sono dietro di soli 3”. Ha preso un poco il largo invece Davide Pesavento, attuale leder del CIAR Junior con Marco Frigo, ed ora ha 10” di margine sui suoi compagni di ACI Team Italia; sono i fratelli Nerobutto ora come ora gli unici a poter tentare il sorpasso nella seconda parte di gara. Nella sfida tra le N5 la stanno spuntando Davide Negri e Marco Zegna.