La Val d'Orcia parla straniero: Simone Tempestini e Fabrizio Zaldivar in testa dopo il primo giorno

La prima giornata del secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra ha visto tre equipaggi con licenza estera chiudere ai primi tre posti dell’assoluta. La battaglia continua domani sul filo dei secondi con i primi due Tempestini-Itu e Zaldivar-Der Ohanissen che hanno chiuso oggi con lo stesso tempo. In programma domenica altre 7 prove speciali

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Radicofani (SI), 6 aprile 2024 - Da una parte l’occhio sornione del Monte Amiata, vulcano spento ma non troppo come testimoniato dalle numerose centrali geotermiche che punteggiano i suoi fianchi e dalle varie stazioni termali che sono alla sua base. Dall’altro la Rocca di Radicofani, che dalla parte opposta della valle guarda il passare di chi transita sulla via Cassia. Nel mezzo la Val d’Orcia, lembo incontaminato della Toscana e teatro da sempre di clamorose battaglie rallistiche con il rally mondiale di Sanremo che, negli anni 80, viveva i suoi momenti più importanti proprio su questi tratti sterrati. Terra di rally ma anche di stranieri, da sempre amanti di questi luoghi, che hanno aderito in massa al Rally della Val d'Orcia, secondo round del Campionato Italiano Rally Terra, con ben 16 nazioni rappresentate e tanti equipaggi internazionali diventati protagonisti sulle strade bianche senesi fin da questa prima giornata di gara.  

La classifica terminate le prime due lunghe prove del sabato vede al comando due equipaggi con licenza estera, appaiati sulla vetta con lo stesso tempo dopo quasi 30km di speciali. Simone Tempestini, pilota rumeno di origine italiana in coppia con il connazionale Sergio Itu, su Skoda Fabia RS, ha infatti acceso un duello con il paraguayano Fabrizio Zaldivar, navigato dall’argentino Der Ohanissen su altra Skoda Fabia RS, che si è messo in tasca anche il secondo passaggio sulla “San Casciano dei Bagni - Fighine”.

Dietro di loro al terzo posto hanno chiuso Mikko Heikkila in coppia con Francesco Pezzoli, sulla Toyota Yaris Gr che, dopo la vittoria nella prima prova del campionato a Foligno, si rilancia tra i favoriti anche in questa seconda gara del tricolore terra, inseguendo il vertice ad appena 3.9“. Quarto per un duello vittoria che oramai si delinea in un pugno di equipaggi ha concluso la giornata di sabato Alberto Battistolli, in coppia con Simone Scattolin su altra vettura ceca. Il pilota griffato MRF è il primo italiano a caccia del podio ed ancora in bagarre per la vittoria, seguito anche se un po’ più staccato da Umberto Scandola con Paolo Cargnelutti, altra Skoda Fabia, e Tommaso Ciuffi affiancato da Pietro Cigni, rispettivamente staccati di 8” e 12” secondi dal vertice. Anche per loro la dura giornata di domani, con sette tratti cronometrati in programma sugli splendidi sterrati della Val d’Orcia e quasi 50 chilometri da affrontare tutti d'un fiato, sarà fondamentale per l'obbiettivo Campionato Italiano Rally Terra.

A chiudere i primi dieci poi nella serata di sabato ci hanno pensato il gallurese Nicola Tali con Piercarlo Capolongo, che nonostante una foratura sul finale si sta difendendo con le unghie e con i denti, ed il corso Jean Philippe Quilichini in coppia con Matthieu Belhacene al settimo posto. Ottavo Enrico Oldrati navigato da Federico Fiorini, in cerca di riscatto dopo lo zero in classifica a Foligno, seguito dal  veronese  Luca Hoelbling con Federico Fiorini e da Giacomo Costenaro in coppia con Gabriele Zanni, decimo a 55“.

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Per quanto riguarda le vetture “tuttoavanti”, in gara per la Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici, la giornata è stata appannagio di Nicolò Marchioro e Marco Marchetti su Peugeot 208, che in questa classifica hanno al momento preceduto Fabio Farina e Daniel Pozzi. Nella sfida per la Coppa ACI Sport 4WD si è messo in mostra sin da subito Alessandro Negri in coppia con Harsana Ratnayake, su Citroen C3 N5, inseguito a poco meno di 4“ dai giovani arrembanti Matteo Fontana ed Alessandro Arnaboldi.

La giornata di domenica si aprirà poi di mattina alle 09.16 con un primo passaggio sulla “Radicofani Francigena”, PS che verrà affrontata altre 3 volte nel corso della giornata, assieme al doppio passaggio sulla “Sarteano Castiglioncello del Trinoro” e sulla “Radicofani La Rocca”. L'arrivo, per scoprire chi sarà il vincitore di questo 15° Rally della Val d'Orcia, è previsto a Radicofani per le 17.14.

CLASSIFICA ASSOLUTA DOPO PS2: 1. Tempestini-Itu (Skoda Fabia RS) in 18'25.1; 2. Zaldivar-Der (Skoda Fabia RS) a 0.0; 3. Heikkila-Pezzoli (Toyota Yaris Gr) a 3.9; 4. Battistolli-Scattolin (Skoda Fabia RS) a 7.7; 5. Scandola-Cargnelutti (Skoda Fabia Evo) a 8.1; 6. Ciuffi-Cigni (Skoda Fabia Evo) a 12.0; 7. Quilichini-Blehacene (Skoda Fabia Evo) a 26.1; 8. Oldrati-Ciucci (Skoda Fabia RS) a 28.6; 9. Hoelbling-Fiorini (Skoda Fabia RS) a 29.5; 10. Costenaro-Zanni (Skoda Fabia Evo) a 55.1;