Il Campionato Italiano Rally Terra Storico entra nella fase finale con il 5° Vermentino Historicu

Il penultimo round del Tricolore Storico organizzato da Rassinaby Racing andrà in scena il 15-16 settembre. Centro nevralgico ancora Berchidda, con 75km di speciali divisi in due giorni. 11 gli iscritti a caccia di due titoli ancora aperti.

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Berchidda, 13 settembre 2023 – Il Campionato Italiano Rally Terra Storico sbarca nell’aspra Sardegna per il suo quarto appuntamento stagionale, e lancia così la volata finale verso i titoli tricolori. I prossimi 15-16 settembre nella parte nord dell’isola, con centro e cuore della manifestazione sempre a Berchidda, andrà in scena il 5° Rally Vermentino Historicu, penultimo round del Campionato che porta sulle strade bianche d’Italia le vetture che hanno fatto la storia del rallysmo. Organizzata da Rassinaby Racing col supporto degli Assessorati Regionali al Turismo e allo Sport, la gara vede al via 11 partecipanti, pronti a sfidarsi sulla terra di 6 prove speciali per un totale di 74,32 km cronometrati.

I PROTAGONISTI | Entrando nello sprint finale della stagione le sfide per il titolo si faranno ancora più accese al Vermentino Historicu, ed in diversi avranno la possibilità sia di allungare in classifica sia di rimontare lo svantaggio subito nei primi tre round. Lo sa bene sicuramente “Lucky” Battistolli, che in coppia con Fabrizia Pons, dopo aver saltato il Rally Storico del Medio Adriatico, ha qui una grossa chance di scappare in vetta alla classifica del "4 Ruote Motrici" sulla sua Lancia Delta Integrale. A mettergli pressione ci penserà Costantino Mura navigato da Marco Demontis, anche lui su Lancia Delta, in cerca di punti preziosi per puntare alla vetta. Lo stesso vale per Andrea Tonelli su Ford Escort RS condivisa per l’occasione assieme a Roberto Selva, che da leader nel "2 Ruote Motrici" si dovrà difendere dagli attacchi di Damiano Zandonà. Attualmente secondo nella classifica delle tutto avanti il pilota veronese, in coppia con Simone Stoppa, sarà ancora a bordo della sua Renault 5 GT Turbo per provare ad assaltare la prima posizione tricolore.

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Gradito ritorno è poi quello di Paolo Diana, sammarinese che sarà al via del Vermentino Historicu su un’altra Ford Escort ma con un navigatore d’eccezione, il connazionale Corrado Costa. Dopo la prestazione al Rally del Medio Adriatico punterà a fare ancora meglio invece Federico Ormezzano, in coppia con Maurizio Torlasco, che sfiderà la terra sarda su una Porsche 911 SC. In piena bagarre per le parti alte della classifica 2RM c’è Nemo Mazza, che prenderà il via a bordo di una Ford Escort RS assieme a Marco Cavalli. Filippo Viola invece, con le note di Anna Bressan, sarà parte della sfida con una Alfa Romeo 33 dopo le buone sensazioni degli ultimi due round. Con una Lancia Fulvia Coupè di 2° raggruppamento, la più storica vettura in gara, proverà a farsi strada Simone Lenzetti in coppia con Serena Barsanti. Sfortunato al Costa Smeralda dove si è dovuto ritirare anzitempo cercherà il riscatto sullo sterrato di casa Gianluca Mannazzu, navigato da Simone Bertoletti su una Renault R5 GT. Sebastiano Serpelloni sarà invece al debutto in una gara della stagione tricolore 2023, affiancato da Nicola Petrin su un’altra Ford Escort.

IL PROGRAMMA | L’azione del Vermentino Historicu si sprigionerà già dalla mattinata di venerdì, quando gli equipaggi avranno a disposizione due ore di shakedown, dalle 10 alle 12, in località Berchidda. Sempre da Berchidda, dalla centrale Piazza del Popolo, avrà inizio la manifestazione, con la bandiera tricolore a dare il via che sarà sventolata alle 14 di venerdì. Dopo poco si entrerà subito nel vivo con il doppio passaggio, alle 14:34 ed alle 17:31 sulla “Filigosu” di 8.2 km. Il sabato poi altre due prove da ripetere due volte: la “Alà dei Sardi-Buddusò” (15 km) e la “Pattada” (14km). A dividere i due giri ci sarà una sola assistenza sempre a Berchidda, dove in Piazza del Popolo alle 15:40 ci sarà l’arrivo finale.