Francia su Osella domina a Varano la seconda gara del Campionato Italiano Prototipi

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22/05/2011 - Il pilota ufficiale della PA 21/P ha vinto la seconda stagionale all’Autodromo “Riccardo Paletti”. Secondo Bellarosa su Wolf GB08 e Falci ha portato la Ligier JS51 sul podio al terzo posto.

Si è corsa sui i 2.375 metri dell’Autodromo “Riccardo Paletti” di Varano Dè Melgari la seconda sfida stagionale dell’acceso Campionato Italiano Prototipi, nell’ambito dell’ ACI-CSAI Racing Week End. Sfide infiammate e bei duelli durante i 33 minuti più un giro di gara corsa sotto un sole splendente.

Ha vinto il poleman Fabio Francia al volante dell’Osella ufficiale PA 21/P spinta da motore Honda da 2000 cc.. Il giovane milanese ha dominato l’intero week end parmense sin dalle prove libere, portando avanti un proficuo lavoro unitamente allo stesso Enzo Osella. –“E’ stato un ottimo fine settimana ha commentato il vincitore al traguardo – dopo la sfortuna che ci ha fatto perdere molte posizioni ad Imola, qui a Varano il lavoro ha dato i frutti sperati. Dobbiamo continuare su questa strada per mantenere il ruolo di protagonisti di questa bella serie”-. Secondo sul podio il bresciano dell’Avelon Formula Ivan Bellarosa su Wolf GB08, molto soddisfatto dello sviluppo, sicuramente non completo, raggiunto dalla sua biposto americana con motore Honda in versione 2011, con la quale è scattato dalla prima fila in seconda posizione. –“Complimenti al vincitore che ha imposto un ritmo davvero elevato alla gara – sono state le parole di Bellarosa – la Wolf sta seguendo uno sviluppo su più fronti per cui è naturale che il tempo necessario per arrivare ad uno stato ottimale di sviluppo sia maggiormente lungo”-. Il giovane toscano Marco Falci ha portato la Ligier in versione JS 51 curata dalla Nannini Racing e con motore Honda sul podio di gara, dopo un’ottima partenza dove il fiorentino ha saputo approfittare della bagarre al via, conquistando la posizione da podio e difendendola strenuamente anche dai decisi attacchi di uno scatenato Davide Uboldi su Norma M20, che ha pagato con una crisi di freni ed uno sforzo eccessivo per il motore la sua spettacolare irruenza, che lo ha poi costretto alla resa. –“Un risultato che mi rende felice su una pista che non riesco mai ad interpretare al meglio – ha dichiarato Falci – ho cercato di migliorarmi ad ogni giro sin dalle prove libere, al via mi sono inserito tra i primi tre ed è andata bene, poi la difesa è stata faticosa, ma sono contento”-.

Al via Francia mantiene il comando con un’ottima partenza, subito bagarre con contatto tra Uboldi e Belarosa col comasco che riesce a prendere la seconda posizione, ma subito dopo con un nuovo contatto Bellarosa si riappropria del secondo posto. Del duello approfitta bene Falci che così si porta al terzo posto, costringendo Uboldi ad inseguire. Francia continua ad approfittare della battaglia alle sue spalle per allungare sui diretti inseguitori. Solo dopo tre giri l’ufficiale Osella ha accumulato oltre sette secondi di vantaggio, poi gli sono bastati 10 giri e poco più di 10 minuti per iniziare i doppiaggi, compiendo anche la tornata più veloce in 1’04”309. All’8° giro Uboldi tenta di avvicinarsi a Falci che tiene un ritmo molto alto, ma deve difendersi dall’esperienza del comasco alla guida dei prototipi. Un testacoda di Roccabioanca sulla Norma, ha rallentato Falci ed Uboldi, il comasco della Norma attacca il toscano della Ligier, ma l’attacco finisce sull’erba alla “X”, Uboldi rientra in vantaggio e fa correttamente nuovamente passare Falci all’11° giro. Al 18° giro Uboldi accusa noie meccaniche per aver chiesto troppo ai freni ed al motore della sua Norma ed è costretto a rallentare lasciando via libera a Margelli e Diana, il comasco è poi costretto alla resa.
Quarta piazza finale per il bolognese della Nannini Racing Walter Margelli, che usa bene la Lucchini ma è attaccato continuamente dalla scatenata romana Marika Diana, che tenta l’attacco con la sua Wolf GB08 Honda della BF Motorsport, fin quando è costretta a fermarsi per una noia elettrica. Quinta piazza finale per l’altro pilota BF Motorsport il monzese di Concorezzo Marco Maria Visconti, che dopo i progressi nelle prove libere non è stato altrettanto contento della sua gara condotta all’inseguimento della Diana, da cui poi ha ereditato la posizione. Sesta piazza per il sempre bravo ed infaticabile romano Claudio Francisci che grazie alla rimonta ha vinto la categoria CN4 con la sua Lucchini BMW – Best Lap, precedendo la Wolf di Guglielmo Bellotti e l’Osella Progetto Corsa del campano Giovanni Faraonio eccessivamente ballerina. Nono il romano Ranieri Randaccio che ha risalito la corrente a sufficienza per chiudere sul secondo gradino del podio della CN4 con la Lucchini BMW, con la quale ha preceduto l’altro campano dell’Osella PA 21/P Honda Antonio Beltratti, soddisfatto del motore della sua biposto ma non altrettanto del set up.