Il primo scorcio di stagione nel Campionato Italiano Sport Prototipi gli ha riservato poco o comunque meno di quanto era legittimo attendersi.

Un set-up mai ritrovato ottimale, ma anche le incursioni oltre misura degli avversari in gara, hanno permesso a Simone Iaquinta una sola vittoria, conquistata con tanto talento a Magione davanti a Giorgio Mondini e poi due terzi posti.

Ovvero briciole per il giovane calabrese, atteso tra i sicuri protagonisti per la lotta al titolo ed invece troppo spesso costretto ad un bottino vuoto, ben quattro volte sulle otto gare disputate.

E così, quando mancano tre appuntamenti alla fine della stagione ed un tesoretto di ben 176 punti deve essere ancora diviso tra i concorrenti (l'ultimo round di Varano accredita punteggio doppio), Iaquinta prova il tutto per tutto lasciando la Norma e salendo sulla Wolf della Best Lap in coppia con Maurizio Pitorri.

La stessa biposto sulla quale, proprio dopo i primi problemi registrati dalla biposto francese, era già salito nel corso del weekend inaugurale di Monza e con la quale però non aveva potuto fare più di due giri nel primo turno di qualifica a causa di un violento temporale nel secondo turno ed il cedimento tecnico al primo giro di gara 1.

"Volevo chiudere un ciclo che mi dato poco – ha così commentato Iaquinta – le aspettative di questa stagione erano ben diverse. Sulla nostra Norma non abbiamo mai trovato il giusto assetto, non lo nascondo, ma comunque abbiamo subìto anche diversi episodi, come a Vallelunga o al Mugello. Nonostante i danni che abbiamo subito proprio al Mugello siano stati decisamente importanti, siamo subito intervenuti ripristinandola perfettamente. Siamo andati anche a provare a Franciacorta ed andava benissimo, ma ora volevo dare una svolta. La Wolf della Best Lap è stata la scelta immediata”.

"Siamo molto orgogliosi di poter avere Simone sulla nostra vettura – ha commentato Maurizio Pitorri, team principal e pilota della squadra romana – e per me è un onore potermi alternare al volante nei weekend. È chiaro che ora puntiamo in alto. I problemi che abbiamo avuto a Monza sono una storia a sé. Noi non dovevamo correre e solo dopo le prove libere si è presentata la possibilità di avere Iaquinta al volante dopo il cedimento al motore della sua Norma. La giornata di oggi a Vallelunga è servita proprio per partire da zero, con scelte standard sulle quali poi sperimentare le scelte del pilota che di fatto ha iniziato a conoscere la Wolf solo ora. La vettura è nuovissima ed ha corso davvero poco, oggi doveva essere solo una sgambatura. In occasione dei test del 16 settembre a Misano ci concentreremo invece sul lavoro preparatorio per il weekend di Imola, anche in stretta collaborazione con i tecnici della Wolf - Avelon Formula con i quali siamo stati in contatto anche oggi”.

"È stata una giornata importante – ha dichiarato Iaquinta al termine dei test Marzi Sport appena completati a Vallelunga – Non dovevamo cercare la prestazione, ma ci interessava soprattutto raggiungere un primo affiatamento. Non ho avuto difficoltà a portarmi sul tempo di 1'32 netto che ho ottenuto con traffico. È anche migliore di quanto ho fatto registrare qui in occasione della seconda tappa di campionato, ma allora c'erano almeno 15 gradi in meno di temperatura e peraltro anche le GT oggi hanno girato circa 1 secondo più alto. Sono molto contento della vettura ed anche la scelta che abbiamo operato alle gomme, optando per le più piccole, credo sia la più giusta”.

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