Simone Faggioli su Osella FA 30 Zyteck è Campione Italiano 2011

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04/09/2011 - Simone Faggioli è Campione Italiano 2011! Con la vittoria nella prima manche alla Caprino Spiazzi il fiorentino della Best Lap raccoglie i punti necessari per portare il suo vantaggio a 26 lunghezze davanti a Christian Merli, garantendosi così l’alloro Tricolore.

Mette a punto al meglio la sua Osella FA30 Zyteck Simone Faggioli dopo le prove di ieri. Monta gomme nuove e si prende qualche rischio in più rispetto alle scalate del giorno precedente e gli riesce di superare Christian Merli di otto decimi nella prima manche di gara. Mai come questa volta ha dovuto sudare Faggioli per star davanti al trentino della Picchio P4.
A sua volta, Merli confidava nelle prestazioni che la Picchio riusciva a esprimere nei velocissimi allunghi iniziali della salita veronese e che avevano illuso al termine delle prove ufficiali, dove era stato per due volte davanti a tutti, anche al fiorentino. Ma una volta in gara e non potendo contare su gomme fresche, ma usate nelle prove dell’impegno di Gubbio, faticava nella parte più guidata del tracciato.

Faggioli è primo tra le monoposto E2B con il tempo di 2’245”74 staccando di otto secondi il pur ottimo Stefano di Fulvio, e di 11”93 un Franco Cinelli in difficoltà con l’uso del leveraggio del cambio al volante per la prima volta installato sulla Lola B99/50. Samuele Cassibba primeggia nella classe 2000 con la Formula Master, mentre Franco Bertò ha difficoltà con la Tatuus Formula Renault ed è secondo della 1600 dietro a Enrico Zandonà su Reynard.

Oltre ad essere secondo assoluto di soli otto decimi da Faggioli, Merli si impone nella manche della E2B, con 8”93 sul bresciano Adriano Zerla al rientro in gara con la Osella PA 30. Terzo tempo per Vincenzo Conticelli, mentre lamenta ancora qualche problema di adattamento Gianni Cassibba con la esordiente Wolf GB 08.

Il neo campione italiano Omar Magliona corre da par suo nella prima salita e si aggiudica il Gruppo CN con la Osella PA 21 S, pur salendo con gomme usate, staccando il bresciano Mirco Savoldi di 1204 e di 1”46 il giovane Francesco Conticelli, velocissimo ieri ed ancora negli intertempi oggi, ma autore di una leggera toccata nel posteriore destro della sua Osella PA 21, prima uscita della carriera.

Tra le Gran Turismo è la potenza della Lamborghini Gallardo a garantire la prima posizione a Antonio Forato, che scarica tutta la competitività sul veloce tracciato, cose che non riesce a fare appieno Gianni di Fant. Il porschista friulano paga 99 centesimi di secondo in due involontarie ed improvvise sbandate con la Porsche 911 GT3 Cup. Su di un tracciato caratterizzato da lunghi curvoni in appoggio e diversi tratti rettilinei, Francesco abate si trova a mal partito perché in debito di cavalleria con la Lotus 2 Eleven, ma riesce a piazzarsi al terzo posto di gruppo a 8”68 dal leader veneto. Quarto ma primo della GT2 3000 è il toscano Guido Sgheri con la Porsche 911 GT3 Cup (996).

Fulvio Giuliani salite veloce, non sbaglia nulla e con la sua Lancia Delta Evo realizza l’ottimo 2’57”32 che gli permette di aggiudicarsi la prima manche tra le vetture del Gruppo E1, con 4”63 di vantaggio su Fabrizio Pandolfi. Il team del toscano ha prontamente messo a posto la alfa Romeo 155 DTM, fermo ieri lungo il percorso nelle prove per un problema ad un contatto elettrico che gli ha bloccato la pompa della benzina, ed oggi la vettura ha permesso di consentirgli di agguantare la seconda posizione, regolando a sua volta di 9”53 un sorprendente Luigi Sambuco. E’ velocissimo Sambuco e si realizza con la prima affermazione odierna nella classe 2000, eguagliando le prestazioni di piloti con vetture molto performanti come Alessandro Gabrielli quarto tempo con la Lamborghini Gallardo con la gomma posteriore destra afflosciata.
L’emiliano Piergiorgio Bedini riesce a inserirsi nella top five aggredendo il tracciato guidando con la innata grinta, inserendo la sua “pesante” audi RS6 in configurazione Superstars tra i più veloci della categoria. Mentre paga ancora la “giovinezza” della preparazione della sua BMW M3 E 92 Abramo Antonicelli che si piazza più lontano.
Isidoro alastra ha il miglior tempo tra le vetture della classe 1600, al volante della compatta Citroen Saxo, emiliano Muzio mette la sua Peugeot 106 R davanti a tutti nella classe 1400 mentre la Deborah Broccolini raccoglie ottimi punti per la classifica tricolore correndo con la Citroen C1