Faggioli tocca, ma è il più veloce nella pirma manche alla Fasano

Simone Faggioli su Osella FA 3o si aggiudica la prima salita alla Coppa Selva di Fasano. Al traguardo della prima manche è secondo il cosentino Carmelo Scaramozzino con la Lola Zytek, terzo l'idolo locale Francesco Leogrande su Osella FA 30. Omar Magliona al vertice del Gruppo CN, Christian Merli è quarto assoluto e primo della E2b con la Radical Pro Sport

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10/06/2012 - La notizia della prima manche non è quella che riporta il miglior tempo e la vittoria di Simone Faggioli della Coppa Selva di Fasano, piuttosto che proprio l’asso fiorentino ha dato una “toccata” alla sua preziosa e fantastica Osella FA 30. Uno schiaffetto, una leggera spigolata con la ruota anteriore sinistra contro il cordolo del rail all’uscita della prima “Yuppa”. “Come nel 2009 alla Trento Bondone, sono arrivato forte alla curva, la vettura ha allargato troppo ed ho semplicemente sfiorato la base del rail rompendo il cerchio. Ho temuto che come allora mi si sgonfiasse la gomma, così sono stato molto più attento nella parte finale”. Una toccata così il campionissimo se la può anche concedere, giusto un volta ogni due anni.
L’errore non compromette la sua prestazione, tanto meno la sua supremazia, ma consente a Carmelo Scaramozzino di avvicinarsi sensibilmente. Il cosentino ha il secondo crono, con 3”65 di ritardo dal toscano, pur correndo con gomme usate sulla sua Lola Zytek 3000, riuscendo a contenere agevolmente il fasanese Francesco Leogrande.
L’idolo di casa non riesce e non può sfruttare al meglio l’esordio con la potente Osella FA 30, che guida senza l’ausilio del controllo automatico del cambio al volante, a seguito dell’empasse elettronico che lo ha stoppato sin dalle prove di ieri e che oggi lo costringe ad una intraversata di salvataggio ad un “lungo” alla staccata della seconda chicane affrontata in sesta marcia.

Anche Samuele Cassibba è autore di una staccata lunga al primo tornante, al bivio della statale, a causa del stretto angolo di sterzo della sua monoposto Formula Master. Il siciliano è sesto assoluto primo di classe e quarto di gruppo.

Sistemato l’assetto della Radical Pro Sport il trentino Christian Merli è il primatista tra le E2B e quarto assoluto. “Penso che potrò limare ancora qualcosa, ma temo che il podio non sia alla mia portata oggi”. E’ un buon esordio quello del ventenne Domenico Scola, figlio e nipote d’arte, che s’attesta al secondo posto di gruppo accusando solo 4”13 dal campione trentino. “Mi sono perso un po nella parte finale, dove penso bisogna fare il tempo”. La giovane promessa cosentina con la Osella PA 21 Honda, precede per meno di un secondo l’esperto Giovanni Cassibba che inizia a intravvedere qualche spiraglio di competitività con la Picchio.

Rosario Iaquinta non riesce a confermare la posizione di leader del Gruppo CN, che ieri aveva nelle prove, il cosentino della Osella PA 21 Honda Publimeida è superato nella prima gara dal sardo Omar Magliona. Il portacolori della Ateneo, guida pulito e preciso, e sale in 2’18”37, in vantaggio di 2”15 su Iaquinta. Terzo posto di gruppo al giovane siciliano Francesco Conticelli che con la Osella della Catania Corse è ad un solo 1”30 da Iaquinta, precedendo un Oronzo Pezzolla tornato quasi ai ritmi e nelle traiettorie degli anni passati. Non sale Ettore Bassi.