La Sarnano Sassotetto quarto round del CIVM

Si corre questo fine settimana in provincia di Macerata la new entry della stagione delle cronoscalate Tricolori, organizzata da Automobile Club Macerata e promossa dalle Amministrazioni locali per un nuovo appuntamento con i migliori piloti della specialità.

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Mancavano da troppo tempo le gare in salita dai Monti Sibillini. Serviva l'azione di motivati sportivi marchigiani per riportare in auge una delle più belle cronoscalate italiane. Tre anni fa la Sarnano Sassotetto è tornata a far palare di se, con una prima timida apparizione che ha raccolto un buon successo di partecipazione. Da lì a diventare il quarto round del calendario del Campionato Italiano Velocità Montagna è stato un passo breve, grazie alla passione degli uomini dell'Automobile Club di Macerata, dell'Amministrazione Provinciale di Macerata e del Comune di Sarnano. Il gran lavoro profuso ha permesso alla competizione sugli 8877 metri del percorso di gara, intitolata alla memoria di Lodovico Scarfiotti di diventare un ambito appuntamento per i migliori interpreti nazionali della specialità.
Il programma della gara prevede le verifiche sportive e tecniche a Sarnano, presso "Parcheggio Bozzoni” dalle 15 alle 20. La giornata successiva sarà incentrata sulle Prove Ufficiali di ricognizione del percorso di gara, con partenza della prima manche alle ore 10,30. Domenica 14 luglio sarà la volta dell'apertura del Parco Partenze, allestito in Contrada S. Eusebio, ed aperto dalle ore 9; l'avvio della prima delle due gare è previsto trenta minuti dopo alle 9.30.

Dal 12 al 14 luglio, a Sarnano sono attesi i driver che stanno animando le sfide della fase iniziale del campionato. A scalare la montagna marchigiana puntando al massimo punteggio Tricolore sono annunciati il pugliese Francesco Leogrande, che con la competitiva Osella Fa30-Zytek è candidato al successo di zona dopo la vittoria nella gara di casa Fasano-Selva. Dovrà vedersela con l'astro nascente della velocità in salita, il cosentino Domenico Scola (Osella-Honda), che stupì lo scorso anno con il secondo posto al debutto nell'impegnativa gara, dietro al pistoiese Franco Cinelli (Lola-Zytek) che vorrà difendere le vittorie del 2011 e 2012 e contrastare l'attacco di Adolfo Bottura e Matteo Moratelli con altre monoposto Lola della team Fattorini. Ed è proprio Michele, il figlio del preparatore umbro che punta ad una posizione di vertice, magari ai danni degli stessi suoi compagni di squadra ed in piena lotta per il secondo posto della E2M con Sergio Farris, terzo di gruppo. Grandi nomi ed anche grandi sfide tra i prototipi dove Francesco Conticelli punta decisamente a incrementare la prima piazza tra i CN, e dove il calabrese Rosario Iaquinta ritroverà la Osella PA 21 per essere il riferimento di tutti i giovani con ambizioni di affermazione. Le sport 3000 hanno in atto la sfida tra il giovane Scola e l'esperto Vincenzo Conticelli, il siciliano al via con la Osella PA 30. Tra gli altri si annunciano gli umbri specialisti delle salite come l'umbro Mauro Rampini, l'ascolano Fabrizio Peroni, Stanislao Bielanski, e l'inossidabile calabrese Domenico Scola, nonno di Scola Junior. Al volante delle formuline di marca Gloria sono iscritti Andrea Vellei, Gianluca Brunozzi e Graziano Buttoletti. Poche ma spettacolarissime sono le vetture d'alta gamma che animano la sfida tra le GT, con la Chevolet Corvette C5 Gt di Giuliano Tavani, la Dodge Viper Gt di Angelo Iacovella, la Paragon Bmw M3 di Aurelio Carosella o la Porsche Cayman Gt di "The Climber”.
Numeri d'alta scuola e prestazioni elevate regaleranno anche i tanti annunciati in E1 Italia, campioni acclamati come Roberto Di Giuseppe, Alfa Romeo 155 Gta, Marco Gramenzi con la Alfa Romeo 155 Itc, Amedeo Pancotti su Bmw M5, Abramo Antonicelli al volante della Bmw M3 E92 o Valter Terribili sulla Ferrari 550 Maranello e Silvano Laschino Silvano con la Alfa 155 V6 TI, senza contare i molti iscritti nelle classi delle più piccole cilindrate.
Anche il Gruppo A presenta un parterre d'eccezione, con il leader Franco Cimarelli schierato con la Alfa 147 a difendersi dalla carica di Claudio Giobbi sulla Alfa Romeo 156 e Sandro alla guida della Mitsubishi Lancer. La lotta per il Gruppo N passa attraverso Giovanni Del Prete con la Mitsubishi Lancer Evo, oppure Giovanni Passarelli su Subaru Impreza, Tonino Cossu con la Renault Clio Rs e Malizia Luigi Malizia Luigi Honda Civic Typer mentre Antonio Scappa, Gabriele Giardini e Marco Aiello, con le Citroen Saxo, oppure Eugenio Molinaro, Cosimo Rea sono gli esponenti delle classi minori.
Ben diciassette sono i concorreni delle varie classi della Racing Start, è però del tutto probabile che la sfida si incentri sul diretto confronto tra Roberto Chiavaroli, Honda Civic V-Tec, Oronzo Montanaro sulla Renault New Clio, Andrea Marchesani con la Volkswagen Polo, Claudio De Ciantis sulla Mini Cooper S e Ivan Pezzolla con la Opel Corsa Opc.