A Pedavena iniziata la seconda salita di prove

I duecentoundici concorrenti verificati sono impegnati nelle ricognizioni ora bagnate. Nella prima manche ottimi riscontri per Macario, Magliona, Nappi, Ragazzi, Bicciato, Migliuolo, Pezzolla

Image
Una prima salita servita ai duecentoundici ammessi al via delle prove, per conoscer il percorso molto insidioso per via del fondo umido e di difficile interpretazione.

Il giovane bresciano Paride Macario ha dimostrato di prendere sempre meglio confidenza con la Lola Judd F.3000, ma il sardo Omar Magliona ha testato positivamente l'assetto dell'Osella PA 21/S EVO con cui mira ad una trionfale passerella a Pedavena, dopo aver matematicamente in tasca il titolo di gruppo CN.

Ottimo riscontro per Piero Nappi subito lanciato con la Ferrari 550, mentre ha testato ogni particolare della Lancia Delta EVO Fulvio Giuliani. IN gruppo GT il neo Campione Roberto ragazzi si è dimostrato subito a suo agio sul tracciato con la Ferari 458, come anche il compagno di squadra Bruno Jarach con la seconda 458 del Cavallino. Rudi Bicciato si è fatto sentire in gruppo A, ma ancora non osa al volante della Mitsubishi Lancer, mentre in gruppo N arrembante Antonino Migliouolo con la sempre più prestante MItsubishi Lancer. Tra le MINI Racing Start RTST sotto i riflettori, se Ivan Pezzolla ha ottenuto il miglior riscontro, Oronzo Motanaro è tranquillo delle regolazioni della sua Cooper S.