Faggioli prenota il Trofeo Scarfiotti

Il campione toscano della Norma M20 Zytek svolge al meglio le prove ufficiali della cronoscalata Sarnano Sassotetto. In evidenza nelle prove anche il cosentino Domenico Scola su Osella Pa 2000. Le due gare da classifica tricolore, domani prenderanno alle ore 9

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Si preannuncia un nuovo successo di Simone Faggioli. Dopo le affermazioni nelle quattro gare del campionato europeo, il fiorentino è intenzionato a mettere le mani sul Trofeo Scarfiotti, gara che correrà domani nella cronoscalata Sarnano Sassotetto. Considerazione suffragata dai dati oggettivi scaturiti dopo le prove ufficiali disputate questa mattina.
Seppur trattasi di "ricognizioni” non competitive, le due salite che tutti i piloti hanno effettuato hanno dato chiare indicazioni sullo stato di forma del toscano e del feeling che in breve tempo ha raggiunto con la nuova Norma M20 Zytek di 3000 di cilindrata e gommata Pirelli. Faggioli ha affrontato con il solito piglio da professionista gli 8,8 chilometri del veloce percorso di gara che si snoda dalla località San Eusebio, sino a Fonte Lardina a quota 1.277 metri di altitudine e un dislivello di 691 metri tra lo start ed il traguardo, nel tempo di 3'49”28 che resta un riferimento per tutti. E' quindi nelle migliori condizioni per aggiudicarsi la competizione domani, anche se i suoi avversari, o per meglio dire il suo uno avversario che sulla carta pare in grado di contrastarlo, Cristian Merli, appare in difficoltà nel sfruttare le potenzialità della Osella FA30 EVO, motorizzata RPE dotata delle tradizionali coperture Avon. Nei due giorni di avvicinamento alla gara, si è visto il team Osella lavorare intensamente sulla sport prototipo - monoposto, dovendo ripristinarla nella sua massima efficienza dopo l'uscita di strada subita nella gara precedentemente disputata. Contrariato dopo il primo impegno, il trentino s'è rinfrancato con la seconda salita, dove ha avuto sensazioni positive di recupero della velocità di punta e da un assetto più preciso.

Il duello per la categoria E2B di classe 2000 si articola nel confronto tra Domenico Scola junior e Michele Fattorini, due "Under” che stanno caratterizzando il campionato italiano, vincendo le ultime prove, ma in questo momento vede il giovane cosentino, nipote del mitico "Mimi”, prevalere di poco sull'altrettanto giovane e figlio d'arte umbro. Scola ha dalla sua una malcelata propensione verso il tracciato marchigiano, dove ha vinto nel passato una delle sue più belle gare all'esordio nelle competizioni e ben si trova al volante della Osella PA 2000, stessa sport che guida il rivale Fattorini. Michele Moratelli sta prendendo le misure della Osella PA 2000 e si segnala alle spalle dei due di testa.

Problemi non ne ha Omar Magliona, che al volante della Osella PA 21 s Honda pare abbia buon vantaggio su Achille Lombardi, che si ha migliorato la prestazione nella salita d'esordio, ma quanto evidenziato potrebbe non essere sufficiente a contrastare efficacemente il giovane sardo, anzi sembra insidiato dalle performance di Luca Ligato che, dopo gli interventi tecnici sull'assetto della osella PA 21 s Evo effettuati tra una manche e l'altra dai tecnici, ha migliorato il suo limite fissato nella salita precedente e si stacca sensibilmente da Francesco Carini, il pilota di Sarnano e gran promotore della manifestazione di casa.

Lontani dalle prestazione offerte da Merli al volante della Osella FA 30, comunque su ottimi livelli d'assoluta sono le prestazioni di Andrea Picchi che, con la Lola Honda di classe 2000, si segnala davanti a Franco Cinelli, in gara con la Lola B99, e Adolfo Bottura con la Osella FA30, due piloti che una volta in gara sanno ribaltare ogni previsione e arrivare a lottare per il vertice di categoria.

Tra le vetture "Turismo” sono in molti ad aver migliorato le prestazioni con la disputa della seconda salita: è il caso del teramano Marco Gramenzi con la Alfa 155 ITC segnalandosi il più veloce della E1Italia staccando un perentorio 4'37”07 che gli ha permesso di scavalcare Francesco Leogrande, ottimo primatista nella salita mattutina con la Porsche 996. Anche il marchigiano Marco Sbrollini fiuta odore di podio e affermazione nella classe con la Lancia Delta EVO con la quale si permette di mettersi dietro anche il bolognese Fulvio Giuliani, al volante della conosciuta Lancia Delta Evo. Tra le Gt si segnala lo stop di Piero Nappi, per rottura della frizione della Ferrari 550GTI
In gruppo N sarà lotta tra "O” Play e Del Prete, entrambi al volante di performanti Mitsubishi Lancer, mentre in Gruppo A per ben due volte Serafino Ghizzoni ha portato la Honda Civic Type R davanti a tutti, anche se Scarafoni con la Citroen Saxo 1600 e D'amico, con la Renault Clio, appaiono perfettamente in grado di insidiargli l'ipotetico primato.
Chiavaroli, con la Honda Civic Type R, Montanaro e Novaglio con le Mini Cooper sono i tre che preannunciano grande battaglia per il primato in Racing Start con il pescarese ad annunciarsi primatista anche della classe RS4Plus ed il fasanese ed il bresciano in lotta per la RSTB2. Bene all'esordio della milanese Somaschini con la Mini Cooper S