Inizia col "Tutto esaurito” la 49^ Verzegnis - Sella Chianzutan

La gara friulana organizzata dalla E4Run sarà 2° round del Campionato Italiano Velocità Montagna dal 25 al 27 maggio. Tra i 280 iscritti tutti presenti i pretendenti al tricolore con grandi numeri in ogni categoria. Al via anche l'attore Ettore Bassi
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Dopo l’ottima apertura all’Alpe de Nevegal lo scorso 6 maggio il Campionato Italiano Velocità Montagna rimane nel nord est per 2° round alla 49^ Verzegnis - Sella Chianzutan dal 25 al 27 maggio, che sarà 2° round del Tricolore e del Trofeo Italiano Velocità Montagna con validità per la FIA International Hill Climb Cup sui 5.640 metri che uniscono Ponte Landaia con la Sella Chinazutan sulla SP 1 della Val D’Arzino, coprendo un dislivello di 396 metri lungo una pendenza media del 7,02%. Per la gara udinese organizzata dall’infaticabile staff della E4Run le iscrizioni si sono chiuse a quota 280, con alcuni nomi in lista d’attesa, pertanto è stata necessaria una deroga da parte della Federazione per sforare il limite fissato in 250 iscritti. La classica friulana che si svolge sulle Alpi Carniche ancora una volta si conferma amata dai piloti, infatti, sono presenti tutti i maggiori pretendenti del CIVM, a cui se ne aggiungeranno molti che hanno scelto Verzegnis per il debutto stagionale. Tante le novità in ogni gruppo e classe, dalle 42 presenze tra sportscar e monoposto delle classi regine, ben 12 le Supercar del gruppo GT dove esordirà la Aston Martin contro le confermate BMW, Ferrari e Porsche, grandi novità e spettacolari auto nel gruppo delle evolute silhouette E2SH, oltre 60 presenze nell’estremo gruppo E1 e oltre 40 tra Racing Start e RS+. Presenti molti Campioni ed anche il noto ed apprezzato attore Ettore Bassi ormai esperto pilota, che torna in CIVM su Osella. Venerdì 25 maggio le operazioni preliminari con le verifiche tecniche e sportive presso l’Arena e il Municipio di Verzegnis dalle 14 alle 19, sabato 26 maggio le due slaite di ricognizione anticipate alle 9. Domenica 27 maggio alle 9 il Direttore di Gara Flavio Candoni e l’aggiunto Giampaolo Rossi daranno il via a gara 1 della 49^ Verzegnis - Sella Chianzutan, in località d’arrivo si terrà la premiazione a fine della seconda salita di gara.

Detentore del record e forte di vari successi europei Christian Merli sulla Osella FA 30 Fortech della Blu City Motorsport e di gruppo E2SS, detiene il record del tracciato in 2’26”16 con cui il portacolori Vimotorsport vinse nel 2017. In testa al tricolore c’è il sardo della CST Sport Omar Magliona che con la Norma M20 FC Zytek ha vinto al Nevegal, dopo un 1 a 1 proprio con Merli, adesso il sassarese campione in carica del gruppo E2SC cerca un allungo in Friuli. Secondo in CIVM il giovane e determinato siciliano Vincenzo Conticelli, che in Veneto è salito sul 2° gradino del podio con l’Osella PA 2000. A puntare in alto è certamente anche il sempre più concreto catanese domenico Cubeda con l’Osella FA 30 Zytek, monoposto con cui il siciliano è in perfetto feeling  e con cui è reduce dal successo in casa a Sortino di domenica scorsa. 

Sul tracciato di Verzegnis Vincenzo Conticelli senior saprà far valere la sua lunga esperienza al volante della Osella PA 30 Zytek, ma chi è in rapida fase di apprendistato è i pugliese Francesco Leogrande, il portacolori Fasano Corse che si è immediatamente trovato a suo agio sulla Osella PA 2000, vettura gemella per il giovane sardo della MPM Giuseppe Vacca. In arrivo da oltre confine, in corsa per la serie FIA, ci saranno anche l’austriaco Christoph Lampert su Osella FA 30 e compagno di squadra di Merli, oltre a Jiri Svoboda, il driver della Repubblica Ceca su Lola B02/50, il connazionale Vaclav Janik su Norma M20FC come l’altro austriaco Ferdinand Madrian. Per la classe 2000 delle monoposto immancabile in casa Marietto Nalon sulla Dallara F306 come anche il reatino Graziano Buttoletti che rilancia in CIVM su Dallara in versione 306, ma a caccia di punti c’è anche il trentino Gino Pedrotti su Tatuus F.Renault.

Dalla classe 1600 un assalto certo non solo alla categoria arriverà dal veneto Federico Liber sulla Gloria C8P EVO. Tra le biposto di clase 1600 esordio stagionale per i pugliese Giovanni Angelini sula Radical SR4, dopo la brillante stagione in classe 1000, di cui il fasanese detiene a Coppa. In classe 1000 sonno 5 le energiche biposto al via, ma c’è attesa per vedere l’esordio di Ivan Pezzolla sulla nuova Osella PA 21 appena completata dalla Catapano Corse per il portacolori Driving Experience, mentre il potentino Achille Lombardi ha già guadagnato il primo pieno di punti al Nevegal sulla versione PA 21 JRB del Team Puglia, entrambe spinte da motori BMW di derivazione motociclistica, categoria per la quale è previsto il titolo italiano.

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Tra le biposto di gruppo CN, con motore derivato dalla serie, tra le quali sarà presente l’attore Ettore bassi che torna in CIVM dopo alcune stagioni i cui ha ben figurato e torna al volante del’Osella PA21 EVO. Al via il Campione Italiano 2017 Luca Ligato, il giovane calabrese di nuovo su Osella PA 21 EVO per difendere il titolo, stessa vettura per il milanese Stefano Crespi caccia di punti per la serie continentale.

Il gruppo E2SH, quello delle vetture in versione silhouette, riserva belle sorprese con la presenza del campione in carica Manuel Dondi, il bolognese che con la Fiat X1/9 Alfa Romeo a Verzegnis ha le carte in regola per essere il riferimento, reduce dal successo al Nevegal, ma il lucano di Tramonti Corse Carmine Tancredi ha mostrato pieno feeling con la BMW Cosworth e proverà ad insidiare la vetta, dopo il 2° posto bellunese. Due le Alfa 4C, quella di casa Picchio affidata al marchigiano del Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno Gabrielli e quella denominata MGAR001 sviluppata dal teramano di AB Motorsport Marco Gramenzi che esordì a Sarnano nel 2017. Sempre ammirata la BMW M3 del maceratese Abramo Antonicelli che ha già risolto il problema tecnico accusato in apertura di stagione, mentre rilancia un altro veneto come Michele Ghirardo, già su podio in casa con la Lotus Exige.

Il gruppo GT si impreziosisce sempre più, arriva Piero Nappi la Aston Martin Vantage GT3 direttamente dai circuiti e con l’assistenza diretta del Team Polaris per la super car da 6000 cc. Il gentleman partenopeo della Scuderia Vesuvio prima della gara farà alcuni test appena prima delle verifiche. Marco Iacoangeli è sempre più concreto con la BMW Z4 GT3 ed insegue la vetta, ma il padovano Luca Gaetani cercherà il riscatto sulla Ferrari 458 GT3 dopo un inizio buono ma faticoso. In GT Cup il calabrese Rosario Iaquinta arriva da leader con la Porsche 991 curata da AC Racing, mentre l’latro padovano Roberto Ragazzi sulla Ferrari 458 cerca la rimonta su un tracciato che ben conosce. In GT Super Cup sono due le Lamborghini Huracan, arriva il friulano Gianni Di Fant, sempre molto incisivo nelle sue presenze l’alfiere Forum Julii Historic Club punterà dritto alla vetta, su una seconda Huracan il vicentino Bruno Jarach andrà a caccia di punti preziosi.

Particolarmente affollato il gruppo E1 il pesarese della Speed Motor Marco Sbrollini sulla Lancia Delta EVO è leader e Campione in carica, ma è tallonato dal portacolori Leonessa Corse Mauro Soretti sulla Subaru Impreza, torna della partita il teramano Roberto Di Giuseppe con l’Alfa 155 GTA e poi ci saranno tanti concorrenti stranieri tra cui, il bravo ceko Ronnie Bratschi su Mitsubishi, il bulgaro Nikolay Zlatkov su Audi Quattro. Il veneto Giuseppe Zarpelon non ha rinunciato al confronto internazionale sulla BMW M3, mentre tra le auto sovralimentate il giovane Andrea palazzo continua il proficuo apprendistato con la Peugeot 308 Racing Cup, ma rientra il detentore della Coppa Vitantonio Micoli con la Renault 5GT Turbo, sarà duello tra i due pugliesi, mentre l’umbra Deborah Broccolini continua la caccia ai punti in rosa sulla MINI John Cooper Works. In classe 2000 l’orvietano dell’Historika Daniele Pelorosso sulla rinnovata Renault Clio Proto ha vinto e convinto alla prima ed ora dovrà difendersi da tanti avversari italiani ad iniziare dal vesuviano Luigi Sambuco su Renault New Clio, ma anche dai tanti accreditati stranieri. Anche in classe 1600 la presenza straniera è consistente, ma se il pesarese Maurizio Contardi ha testato con successo la Honda Civic, arriva il calabrese di Cubeda Corse Giuseppe Atagona a difendere la Coppa 2017 con la Peugeot 106, stessa vettura per il piemontese Giovanni Regis passato al gruppo E1 dopo tante vittorie in N., mentre è passato alla Citroen Saxo il sardo Sergio Murgia. In classe 1400 il mai domo reatino Bruno Grifoni ci riprova con la Peugeot 106, anche se pronti alla sfida sono Filippo Lacanna su stessa auto come Riccardo Vedovello.

In gruppo A arriva da leader l’altoatesino e pluri campione Rudi Bicciato sulla Mitisubishi, a l’alfiere della Scuderia Mendola sa le insidie che arrivano dall’estero come fu lo scorso anno, ma anche il valore dei rivali italiani tra cui c’è Tobia Zarpellon su BMW M3. In classe 2000 il triestino Paolo Parlato non molla a caccia ai punti iniziata al Nevegal sulla Honda Civic Type-R, mentre Ivano Cenedese sulla Renault Clio vuole mantenere il primato in casa, Tra le cilindrate fino al 1600 cc il veneto Michele Mancin su Citroen Saxo e il pugliese Gasperino Tinella su Peugeot 106 arrivano appaiati in testa.

In gruppo N il toscano Lorenzo Mercati parte in pole sulla Mitsubsihi Lancer dopo la vittoria nel round iniziale, ma la lady trentina di Pave Motorsport Gabriella Pedroni segue da vicino ed è pronta all’assalto al volante anche lei della Mitsubishi, nella massima classe oltre 3000 cc anche Guido Casarin che gioca in casa con la Subaru Impreza, poi la numerosa concorrenza straniera contro la quale i nostri connazionali dovranno battersi. In classe 2000, animata dalle Honda Civic Type-R, presente il leader di Sport & Comunicazione Alex Ferè, vincitore al Nevegal, anche il diretto inseguitore della Vimotorsport Adriano Pilotto ed il pugliese della Eptamotorsport Angelo Loconte che continua il suo affiatamento con la nuova vettura in versione gruppo N. Tra le cilindrate fino a 1600 il veneto Fabrizio Vettorel con la Peugeot 106 deve difendere la leadership che il portacolori BL Racing ha conquistato in casa, l’abruzzese di Speed Motor Vincenzo Ottaviani su Citroen Saxo insegue da vicino su auto gemella, mentre il lucano Rocco Errichetti su auto gemella cerca riscatto dopo la sfortuna nella prova inaugurale e l’altro veneto Elia Favaro su Peugeot 106 arriva forte dei primi 10 punti guadagnati. 

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Grandi numeri e novità anche in Racing Start Plus dove tra le auto sovralimentate il poliziotto salernitano Gianni Loffredo alfiere Tramonti Corse sulla MINI John Cooper Works va  a caccia della leadership, ma molto insidioso si fa l’esperto abruzzese Serafino Ghizzoni ed arrivano in gruppo gli incisivi pugliesi Vito Tagliente su Peugeot 308 Racing Cup e Giacomo Liuzzi, quest’ultimo già Campione in RS, come il catanese della Scuderia Etna Salvatore D’Amico, che dopo due titoli in gruppo A passa alle sfide di RS+, tutti sulle MINI, a cui si aggiungono il bravo pilota di casa Fabizio Martinis ed il laziale Erosse Petrucci. Tra le aspirate fari puntati su Stefan Kraner di Destra 4 che con la Renault Clio punta a prendere il comando, stessa vettura per il driver Piacenza Corse Gianluca Luigi Grossi, mentre il bresciano di Millenium Sport Marco Cappello che cerca la rimonta con la Honda Civic.

Altra categoria particolarmente affollata e la Racing Start dove tra le auto turbo è scattato in testa al gruppo il pluri campione reatino della Driving Experience Antonio Scappa con la MINI John Cooper Worws made in DP Racing, ma c’è anche il veneto Antonello Zanin che ha fatto sentire la sua presenza al Nevegal ed il buon feeling con la MINI, arriva però un altro campione come il pugliese Oronzo Montanaro sulla MINI curata da AC Racing per puntare alla vetta. La prima abbraccia l'impegno sociale attraverso la collaborazione con la onlus Un sogno per vincere, che sostiene i ragazzi affetti da fibrosi cistica (www.unsognopervincere.it). In gara ci sarà proprio uno di loro, il testimonial Alex Zaninelli, giovane veronese che guiderà una Mini Cooper turbo di gruppo Racing Start. Per le motorizzazioni aspirate il calabrese Claudio Gullo ha mostrato già ottima intesa con la Honda Civic Type-R ed arriva appaiato ad Alex Bet che dopo una decisa prova sulla Honda Integra gioca nuovamente in casa, per cui si prepara ancora un avvincente duello, anche se si fa insidioso il giovane Lukas Bicciato su Renault Clio e tra gli altri ci sarà il siciliano Giovanni Grasso anche lui sulla Clio.  In classe 1600 il pugliese Teo Furleo rimane fedele ala Peugeot 106, ma ci son anche Claudio Pio su Citroen Saxo come Daniele Filippetti e Erik Di Vico su Peugeot 106.