Miki Biasion ha ricevuto il Memorial Barbetti a Gubbio

La leggenda dei Rally ha offerto un'apertura mondiale al 54° Trofeo Luigi Fagioli. "MI sono innamorato delle gare seguendo le cronoscalate in Veneto. Sono emozionato davanti ad un riconoscimento così importante"
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Venerdì sera si è svolta la cerimonia di consegna del Memorial Angelo e Pietro Barbetti a Miki Biasion alla presenza di vari ospiti e rappresentanti degli enti locali, a iniziare dal Comune di Gubbio. Tra argomenti più seri e altri più scherzosi, sul palco del Centro Servizi Santo Spirito il pilota veneto leggendario due volte campione del mondo rally sulla Lancia Delta Integrale ha raccontato diversi aneddoti e il legame, comunque, speciale, con il territorio: “E' un onore essere qui - ha detto Biasion ringraziando al momento di ricevere il riconoscimento da Luca Uccellani, presidente del Comitato organizzatore, e dalla nipote di Luigi Fagioli, Elisabetta -; provo una certa emozione di fronte a questo Memorial, così importante. Vi svelo un segreto: in Veneto le cronoscalate soprattuto negli anni '70 erano molto popolari e io mi sono innamorato delle auto da corsa e dell'odore ai tempi dell'olio di ricino, che credo non si usi più!, non guardando i rally, ma proprio le gare in salita, quando mio padre mi portava. Vedere delle manifestazioni che hanno mantenuto la tradizione e, anzi, dopo 50 e passa anni hanno ancora lo spirito di migliorarsi e continuano a crescere significa che stasera sono nel posto giusto. Dove l'automobilismo è passione allo stato puro. Il fatto che il paddock sia all'interno della città e che il Trofeo Fagioli sia ancora oggi in crescendo dimostrano che Gubbio e questa zona si meritano degli organizzatori così bravi, ai quali rivolgo io un applauso!”.

Tanti i fan che hanno appaludito il due volte iridato, tante le richieste di foto ed autografi al campione che con grande disponibilità ha ricambiato tutto l'afetto del pubblico e dei luoghi a lui tanto cari.