Duello e Bonucci in evidenza alle prove della Scarperia - Giogo

Il quinto round del CIVS Auto Storiche, scattato oggi al Mugello sui 7500 metri del tracciato toscano, teatro della gara promossa da Automobile Club Firenze e organizzata da Scuderia Biondetti in programma domani, alle ore 10

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Tutto nella norma alla Scarperia - Giogo, quinto round del CIVS Auto Storiche, scattato oggi al Mugello con le Prove Ufficiali che i 120 partenti hanno affrontato effettuando le ricognizioni del tracciato di gara. Gara che si svolgerà domani a partire dalle ore 10, sui 7500 metri del tracciato teatro della competizione promossa da Automobile Club Firenze e organizzata da Scuderia Biondetti.
Nell'unica salita effettuata, sono i piloti più esperti e conoscitori del percorso a effettuare la scalata al Passo del Giogo confermandosi preparati al meglio.
Sicuro e deciso con la Osella PA 9/90 del 1985, Uberto Bonucci prenota la gara alla Scarperia - Giogo, an-nunciandosi con una prestazione quasi da record assoluto e per il 4. Raggruppamento della categoria Prototipi. Tra le vetture Turismo di costruzione più recente, è il toscano Roberto Brenti a mettersi in luce con la Renault 5 GT Turbo del 1987, superando il cronoman locale Luigi Nocentini al volante della Fiat Uno Turbo del 1986.
Il terzo Raggruppamento non poteva non essere firmato dal fiorentino Stefano peroni, che con la Osella PA 8/10 costruita nel 1980 punta all'affermazione tra i prototipi nella gara di domani, mentre l'emiliano Giuseppe Gallusi si segnala tra i piloti del Gran Turismo con la Porsche 911 Sc.
Con la Porsche 911 Rsr nei colori della Scuderia Bologna Squadra Corse, è il torinese Guido Vivalda a mettersi in luce nel 2. Raggruppamento. Il piemontese ex rallista ingaggia duello serrato con l'emiliano Ildebrando Motti, compagno di squadra ed anch'egli al volante di una Porsche 911 Rsr del 1974.
Nel primo Raggruppamento è in evidenza assoluta il pilota di Reggello Tiberio Nocentini, che si conferma sempre ad alti livelli prestazionali con la Chevron B19 del 1971. Il portacolori del Team Italia scala al meglio tra i concorrenti dei prototipi, mentre bolognese Vittorio Mandelli è tra gli assoluti di categoria ma in evidenza tra le vetture GTS con la Jaguar E Type del 1962. Sfortunato il fine settimana per il padovano Giampiero Zampieri, che deve ritirarsi dopo un contatto alla ruota anteriore sinistra della lancia Fulvia Hf del 1966, contro le protezioni del tracciat.
Nella gara di domani, protagonisti saranno anche il marchigiano Antonio Angiolani su March 783 nel 5 Raggruppamento, in evidenza con la March 783 e in lotta con il milanese Alessandro Trentini su Dallara 386 e la ligure Gina Colotto con la Fiat Abarth