Alla Coppa Chianti Classico, tanto spettacolo

E' in corso la sessione di prove ufficiali di ricognizione del tracciato di gara senese. Concluse le salite del primo e del secondo Raggruppamento

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E' un primo Raggruppamento che s'annuncia con lotte incandescenti ma che, dopo la manche di prova 1, vede Vittorio Mandelli al volante di una Jaguar E Type   nell'ipotetica Pole Position ma in lotta con il locale Franco Betti, che si conferma profondo conoscitore della salita guidando velocissimo la BMW 2002 Ti. Il segmento delle vetture costruite sino al 1969, vede l'austriaco Gerard Frotscher a ridosso dei primi, con la piccola Morris Cooper S T1300, preparandosi al meglio per la sfida che lo opporrà al giovane Andrea Stortoni, Austin Cooper S e Alessandro Rinolfi con la Morris Cooper S.

Domani, combattuta lo sarà anche la rincorsa per l'affermazione nel 2. Raggruppamento, nel quale le poderose GTS la fanno da padrone. Il torinese Guido Vivalda è in piena forma e guida al meglio la Porsche 911 Rsr, presentandosi come riferimento per tutti, anche se Giuliano Palmieri appare in grado di impensierirlo. "E' bellissima e velocissima la cronoscalata del Chianti, salire con la Porsche ed il giusto assetto ci si toglie delle belle soddisfazioni" Afferma il piemontese in lotta con l'emiliano Giuliano Palmeri che si presenta con la De Tomaso Pantera. Nelle classi inferiori, Alessandro Rinolfi accusa qualche piccolo problema tecnico alla Mini Cooper S, mentre il siciliano Salvatore Asta sale determinato e pronto a far sua la categoria. Il rallista pordenonese Rino Muradore, si prepara a piazzare la sua Ford Escort MK1 al vertice del Raggruppamento, anche se domani Fosco Zambelli saprà sfruttare al meglio le potenzialità della Alfa Romeo GTAM.