Scatta alle 9.30 la Sarnano - Sassotetto Tricolore Autotoriche

Gara in salita unica domenica 21 maggio. Giornata odierna di prove su fondo bagnato per il 4° round di Campionato italiano Velocità Salita Autostoriche. Caccia alle regolazioni efficaci per l'impegnativo tracciato
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Il meteo rende ancora più incerto il 4° round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. Oggi giornata di prove caratterizzate dal fondo bagnato, attesa per domani, domenica 21 maggio, quando alle 9.30 scatterà la gara in salita unica sugli affascinati 9 Km che si arrampicano fin nei pressi della vetta del Sassotetto.

Particolarmente in vista Antonio Angiolani, che nella sua gara di casa ha ottenuto un ottimo riscontro di 5’26”90 nella prima ed unica salita disputata salita al volante della March 783 F.3, con cui il campione in carica di 5° Raggruppamento si prepara alla gara dopo una convalescenza seguita ad un intervento subito nelle scorse settimane. Sempre tra le monoposto di 5° Raggruppamento Aldo Panfili ha usato la sua esperienza per regolare la Formula Abarth, mentre Gina Colotto ha evitato ogni rischio ma ha “studiato” il tracciato sulla Abarth SE 033.

Massimo Vezzosi con la versatile BMW 2002 Schnitezer in versione silhouette di 3° Raggruppamento è stato il miglior interprete in assoluto nella seconda salita, facendo registrare un ottimo 5’49”20, ma anche Massimo Campogiani ha trovato un ottimo set up per la Volkswagen Golf GTI.

La gara potrebbe sovvertire completamente ogni valore emerso in prova, anche perchè diversi protagonisti annunciati non hanno disputato le prove, puntando ogni possibilità direttamente sulla gara.

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In 4° Raggruppamento ad ottenere due ottimi riscontri sul bagnato è stato Gianluca Paloschi sulla Peugeot 205, ma anche Gabriele Ceteroni, anche lui sulla 205 del Leone e Massimiliano Vitali su Volkswagen Golf GTI, hanno prenotato un ruolo da protagonisti tra le auto turismo, mentre a rubare la scena saranno certamente le sportscar.

Per il 2° Raggruppamento migliore interpretazione del tracciato nella seconda salita per il siciliano Matteo Adrgna, quando grazie all’assenza di pioggia ha potuto verificare il set up della Porsche 911 RS. E’stat sufficiente solo la prima salita ad Idelbrando Motti per decidere le regolazioni da adottare in gara sulla Porsche Carrera RS, molto efficace anche la Fiat 128 L di classe TC 1150 di Marco Ceteroni.

Per il 1° Raggruppamento è stato Antonio Di Fazio ad usare con il massimo profitto in prova l’agilità della NSU Brixner di classe BC1300.