La gara nasce da un’idea del pilota di auto storiche pesarese Alessandro Rinolfi, che con tenacia e passione ha riportato il “rombo” dei motori a Pesaro dopo quasi mezzo secolo, coinvolgendo anche diverse aziende pesaresi che con il loro supporto hanno reso possibile la realizzazione di questa gara. Indubbiamente valido anche il coinvolgimento delle amministrazioni locali, sia del Comune che del Parco Naturale San Bartolo, sede della manifestazione.
L’organizzazione è coadiuvata anche da un appassionato gruppo marchigiano di piloti ed organizzatori maceratesi tra cui spiccano i nomi di Euno Carini, Renzo Serrani e Fabrizio Bernetti, quest’ ultimo Direttore di gara Internazionale, personaggi sempre attivi nel mondo delle Cronoscalate italiane.
Dopo il successo della prima edizione, la gara prosegue il suo intento di ripercorrere i fasti del passato e con l’ edizione della COPPA FARO 2019 si tornerà a correre sul tracciato famoso negli anni ’70 e anche prima, facendo così rivivere le emozioni di un tempo in terra pesarese. Suggestiva la location della Baia Flaminia e dell’ altrettanto affascinante percorso, “incastonato” nel Parco Naturale San Bartolo, un misto di allunghi e tornanti, che dal mare portano sotto il Faro che sovrasta il porto di Pesaro.
La prima edizione ha dato feedback positivi, molti quelli raccolti dai piloti che hanno disputato la prima edizione.
Massima attenzione alla sicurezza ed al tracciato: numerosi gli interventi al riguardo, tra cui la nuova asfaltatura, già eseguita, di alcuni tratti del percorso ove il manto stradale era parzialmente danneggiato. La provincia ha provveduto inoltre a sistemare in alcuni punti dei tratti di guard rail rovinati a causa del traffico stradale sempre cospicuo sul tratto di strada panoramico che sovrasta Baia Flaminia.
In virtu’ del grande impegno profuso ed in conseguenza dell’annullamento della “LimAbetone”, la Commissione Autostoriche ha proposto alla Giunta Sportiva di attribuire validità di Campionato Italiano alla “Coppa Faro”.
La Giunta Sportiva ha approvato la proposta e pertanto il calendario gare del Campionato Italiano Velocità in Salita Autostoriche 2019 è stato aggiornato e vedrà come round conclusivo proprio la “ 2a Coppa Faro” nellla data citata
La gara sarà anche valida per il trofeo “ Hill Climb Classic” ANCAI e per Il Challenge Salita Piloti Autostoriche 2019.
L’ EDIZIONE 2018
La prima “nuova” edizione 2018, disputata sempre ad ottobre, ha visto la partecipazione di oltre 60 piloti. Il successo è andato ad Uberto Bonucci, il pluri-titolato nazionale ed europeo, con la sua Osella PA9/90. L’esperto driver senese succede così nell’Albo d’oro al campione siciliano Pietro Lo Piccolo, che trionfò a Pesaro con la Ferrari Dino 206 nell’ultima edizione del 1970. Alle spalle di Bonucci, un altro toscano “volante”, il fiorentino Giuliano Peroni su Osella PA3, mentre il terzo gradino del podio è andato al marchigiano Mario Angiolani (March F3.)
