Nel 2016 è mancata solo la vittoria, al team Bhaitech, per coronare una stagione d’esordio molto positiva, che l’ha visto cogliere il quinto posto nella classifica riservata alle squadre e, tra gli altri, un secondo gradino del podio al Mugello e a Imola, oltre due quarti posti nell’appuntamento finale a Monza. Il podio di Imola l’ha ottenuto Lorenzo Colombo, confermato da Bhaitech per il 2017: il pilota italiano, lo ricordiamo, fa parte dei giovani piloti selezionati per il Supercorso Federale ACI (progetto della Scuola Federale Aci Sport diretta da Raffaele Giammaria sotto la supervisione di Gian Carlo Minardi) e, a fine 2016, è stato confermato il migliore della categoria “Auto”. Nicolò Gaglian, team manager Bhaitech, ha commentato così la scelta di confermare Colombo per il 2017: “Lorenzo sta lavorando sodo al simulatore e non trascura niente dal punto di vista fisico venendo seguito con attenzione dai nostri preparatori atletici”. Colombo (nella foto qui sopra impegnato a Imola nel 2016) correrà con il numero 6.
Numero 7 invece per il venezuelano Sebastian Fernandez (nella foto sopra, nei "colori" con cui ha corso nella stagione 2016), anche lui fra i protagonisti della stagione 2016, che lo ha visto in forte crescita, fino a cogliere il suo migliore piazzamento a fine stagione, nel weekend di Monza: vittoria per lui in Gara 2, dopo aver siglato la pole position e il giro più veloce. Un risultato che porta il team manager Bhaitech a esprimersi così: “Il ragazzo lo abbiamo provato a lungo e ne siamo subito rimasti entusiasti per la precisione e la pulizia nella guida oltre che per la naturalezza con cui raggiunge il limite senza problemi. Ritengo che può senza dubbio lottare per la vittoria finale”.
Accanto a Colombo e Fernandez, col numero 11, il debuttante Leonardo Lorandi, che arriva dal kart, nel quale è riuscito a costruirsi un curriculum di tutto rispetto. Queste le parole del team manager Gaglian sul suo conto: “Leonardo è uno dei migliori giovani che si sono messi in luce nel karting, lo abbiamo già messo al lavoro al simulatore e i risultati sono molto promettenti”.
