Arvid Lindblad fa 3 su 3 a Monza

Sul podio dell’ultima gara del fine settimana con lui Sztuka e Bohra

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Arvid Lindblad,Prema Racing Red Bull junior driver, fa 3 su 3 all’Autodromo Nazionale Monza e vola in classifica dopo aver fatto incetta di punti al quarto round stagionale, già leader di classifica, il londinese stringe la morsa sul campionato con 75 punti guadagnati in 3 gare, il suo totale sale a 221,5 punti; portandosi così a più 78,5 dal più diretto rivale (Ugo Ugochukwu a 143 punti). Il podio di gara 3 vede festeggiare con lui una coppia di piloti US Racing. Kacper Sztuka ha chiuso l’ultima gara di domenica secondo dopo un’ottima partenza. A tratti anche in P1 questa sera, alla guida di una gara che ha visto diversi cambi di leadership, con i tre piloti davanti molti vicini. È stato poi a lungo Ugo Ugochukwu, junior McLaren di Prema Racing, a condurre la gara, finché lo stesso non è stato coinvolto in un incidente con Lindblad che gli ha fatto riprendere la gara in P13, consentendo al rivale di lanciarsi incontrastato alla vittoria. È proprio in questa occasione che il pilota singaporiano Akshay Bohra passa terzo, approfittando della difficoltà del rivale, dopo aver condotto una gara eccezionale, che lo aveva visto battagliare prima con il Ferrari Driver Academy australiano James Wharton, poi con l’emiratino Rashid Al Dhaheri. È proprio Al Dhaheri, Prema Racing, a chiudere in P4. Wharton è quinto. Tra i grandi protagonisti della lotta per il podio c’è anche l’Italiano Brando Badoer, Van Amersfoort Racing, costretto però allo stop dopo che la sua vettura inizia visibilmente a fumare dal posteriore. Sesto in gara 3 è stato Zachary David, maltese filippino di US Racing, settimo il suo compagno di squadra australiano Gianmarco Pradel che a Monza trova un weekend estremamente positivo nelle performance mostrate in pista. Dopo l’incidente che lo vede ripartire dalle retrovie, Ugochukwu è bravo a risalire la china e riesce a conquistare punti preziosi chiudendo ottavo. L’americano è autore di una gara maschia, cercando di penetrare ogni spazio dà sfoggio di tutta la sua notevole abilità alla guida mantenendo le traiettorie nelle fasi più dure della lotta per la P1.  Il pisano di Prema Racing, Nicola Lacorte, ha chiuso nono dopo una durissima battaglia con Valentin Kluss, PHM Racing, per l’ingresso in zona punti. L’ultimo punto in palio va invece all’australiano di Van Amersfoort Racing, Jack Beeton, che chiude la top 10. Undicesima piazza per una penalità di 5 secondi a Raphael Narac, francese di R-ace GP, che vede così sfumare i punti conquistati in pista. La penalità è comminata per un sorpasso al di fuori dei limiti di pista, con posizione poi non restituita.

 

Sfortuna per Tuukka Taponen, Ferrari Driver Academy di Prema Racing, fuori alla prima chicane dopo un contatto con Alfio Spina, BVM Racing. Il finlandese era stato terzo sul podio nella gara di sabato, poi due volte fermato da incidenti di gara. Anche il pilota siciliano è poi fuori dai giochi di gara 3, terminando tra i ritirati con Badoer e Ariel Elkin (Jenzer Motorsport).

 

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Il prossimo round dell’Italian F.4 Championship sarà nel weekend del 23 luglio al Paul Ricard, ma non dovremo aspettare tanto per rivedere in pista le battaglie monoposto made in Italy della Formula 4 firmata ACI Sport e WSK Promotion. Il 9 luglio infatti, al Mugello Circuit, andrà in scena il primo dei tre round del nuovo nato Euro 4 Championship.

 

Arvid Lindblad: “Sono davvero felice, è stata una gara impegnativa, sicuramente più difficile delle altre due. All'inizio era dura tenere gli altri dietro, erano molto vicini. Ugo ha fatto una mossa davvero buona, è stato davvero bravo all'inizio e ha preso il comando. Poi sono andato contro Kacper, lui è rimasto in pista e io ho dovuto ridurre la velocità, altrimenti sarei finito fuori sulla ghiaia. Sono sceso in quinta posizione. Dopo quello mi sono calmato. Il ritmo era davvero forte, guardavo avanti e ho ripreso la testa della gara. Dopo quel momento non ho più guardato indietro."

Kacper Sztuka: "È stata una buona gara, lunga. Nell'ultimo giro Arvid era un po' troppo lontano. Non sono riuscito a raggiungerlo, ho dato il massimo. Ho lottato con Akshay. Penso che sia stata una gara abbastanza pulita, una bella lotta, tutte e tre le gare. P2, la prendiamo e continueremo a spingere. Le vie di fuga sono utili per la sicurezza, ma a volte i piloti le usano troppo. Penso che gli steward abbiano fatto un buon lavoro con le penalità in tal senso. Penso che sia stato un buon weekend di gara per il Campionato, sono felice di concluderlo sul podio."

Akshay Bohra: "È un grande onore essere sul podio. Abbiamo avuto un weekend abbastanza difficile, con un po' di sfortuna, specialmente nella gara di stamattina, con il guasto al motore. Ci siamo ripresi alla grande, primo podio assoluto dell'anno...ne arriveranno altri!"