Il polacco di US Racing aveva vinto la prima gara di stagione a Imola, ha oggi chiudendo il cerchio vincendo anche l’ultima a Vallelunga. Sul podio finale dell’anno Ugochukwu in P2 e Taponen terzo
L’Italian F.4 Championship 2023 porta il marchio di Kacper Sztuka. Il polacco di US Racing chiude in bellezza vincendo l’ultima gara dell’anno a Vallelunga, chiudendo così il cerchio, in una stagione aperta proprio con la sua vittoria nella gara inaugurale. Non è stato però tutto facile, per il 10° Campione nella serie promossa da ACI Sport e WSK Promotion, che ha sofferto di diversi alti e bassi, prima del definitivo ritorno a cavallo della pausa estiva, in una striscia positiva iniziata al Paul Ricard. Da lì aveva ottenuto 6 vittorie consecutive, quindi altre 2 a Vallelunga. Con 9 vittorie e 3 podi, Kacper Sztuka si è laureato Campione italiano con 323 punti totali, 315 validi ai fini del conteggio (i 16 migliori risultati). Per Sztuka, nella giornata di oggi, i festeggiamenti nel paddock, con le foto di rito e la premiazione da parte di Pirelli, che, nell’hospitality di WSK Promotion gli ha ufficialmente consegnato il “ruotino” Trofeo riservato al vincitore di Campionato.
La gara finale nell’autodromo capitolino lo ha visto nuovamente trionfante sul podio, per festeggiare con lo champagne una stagione di grande successo.
Al suo fianco, in P2, è salito Ugo Ugochukwu, junior McLaren di Prema Racing. Per l’americano che ha tenuto viva la sfida al titolo fino alla penultima gara, la posizione di Gara 3 ha riflettuto anche la posizione finale in classifica piloti. Ugochukwu ha concluso la stagione da vice-Campione, con 295 punti complessivi e 280 punti validi. Con 10 podi e 3 vittorie ottenute, è stato lui il più assiduo frequentatore del podio nell’Italian F.4 2023. Terzo in Gara 3 è stato Tuukka Taponen, Ferrari Driver Academy di Prema Racing, ancora grande protagonista nell’autodromo di Vallelunga, in un round finale che lo ha visto 2 volte in P2 e una volta in P3.
La quarta piazza in Gara 3 è andata al Ferrari Driver Academy James Wharton, bravo a lanciarsi in un ottimo start che lo vedeva partire dal settimo blocco della griglia. L’australiano sfila anche davanti al velocissimo Brando Badoer, di Van Amersfoort Racing, che chiude alle sue spalle quinto. Badoer, terzo sul podio di Gara 2, è stato l’unico pilota italiano a salire sul podio nell’ultimo round di Campionato. Sesta piazza per il maltese-filippino di US Racing Zachary David, seguito dal compagno di squadra Akshay Bohra, il pilota statunitense originario di Singapore. Il britannico Freddie Slater, portacolori di Van Amersfoort Racing, ha terminato Gara 3 ottavo, precedendo il pilota americano James Egozi, di PHM Racing. A chiudere la top 10 è stato il giamaicano Alex Powell, junior Mercedes di Prema Racing. Ha chiuso fuori dalla zona punti Arvid Lindblad, uno dei tre pretendenti al titolo alla vigilia dell’ultimo round. Il junior Red Bull di Prema Racing, dopo una lunga leadership in classifica nella prima parte della stagione, ha chiuso il Campionato terzo, con 266,5 punti complessivi (263,5 i punti validi), 6 vittorie e 4 finali sul podio.
Nella lotta femminile si assisteva al testa a testa tra Victoria Blokhina di PHM Racing, capoclassifica, e Tina Hausmann di AKM Motorsport. Per la velocissima Ferrari Driver Academy Aurelia Nobels di Prema Racing, vincitrice di classe in tutte e 3 le gare di Vallelunga, la matematica aveva tolto le speranze già dopo Gara 1. Mentre la pilota belga-brasiliana pagava l’assenza in alcune gare a causa di un infortunio, per le altre due pilote in gara il tutto per tutto si è giocato nell’ultima gara dell’anno. È uscita in trionfo infine Tina Hausmann, con la diretta rivale fermata in gara da un problema nelle fasi iniziali e costretta al pit-in, prima di riprendere la pista.
Kacper Sztuka: “Questa stagione è stata fatta di alti e bassi. Un inizio fantastico, poi la fortuna non ci ha assistito. Poi, naturalmente, il ritorno dal Paul Ricard è stato fantastico. Anche la lotta con Arvid e Ugo è stata fantastica, e alla fine il passo è stato ottimo. Penso che abbiamo fatto un lavoro straordinario. È stata un’altalena di emozioni, ma abbiamo vinto. Tutti i fattori si sono combinati per riuscire a cambiare le cose, abbiamo solo avuto un po' più di fortuna rispetto alla prima metà dell’anno, ma siamo stati forti per tutta la stagione".
Ugo Ugochukwu: "L’ultima gara è andata piuttosto bene. Sono partito bene, sono riuscito a sfilare subito in seconda posizione. Da lì mancava ancora un pochettino per prendere Sztuka. Tutto sommato è stata una stagione molto buona, finiamo il Campionato come vice-Campioni, secondi. Vorrei ringraziare tutto il Team Prema per il lavoro quest’anno. Vedremo cosa porta il futuro.”
Tuukka Taponen: “La mia prima stagione nell’Italian F.4 è stata un po' sotto le aspettative, dopo il campionato UAE in Medio Oriente. Abbiamo migliorato molto nel corso della stagione e siamo saliti sul podio: è un bel modo di concludere la stagione. Ora abbiamo un altro finale di stagione con il Campionato Euro 4, dove la vittoria era già abbastanza vicina, per cui voglio assolutamente vincere una gara a Barcellona. Mi impegnerò a fondo per questo e per concludere l'anno in bellezza".
Aurelia Nobels: “Ho avuto una stagione molto buona. Purtroppo ho saltato Spa e Misano per un infortunio e ho perso dei punti, molte gare per il campionato, ma ne ho vinte la maggior parte. Qui a Vallelunga sono stato molto veloce. Sono molto contenta. È stata una buona stagione; ho potuto migliorare molto nel corso dell'anno. È stato un anno positivo".
Tina Hausmann: “Il finale di stagione mi ha messo un po' sotto pressione, perché sapevo di potercela fare e sì, ce l'abbiamo fatta. Siamo rimasti calmi durante le gare. Ovviamente gara 2 non è andata come previsto. Forse abbiamo solo fatto un po' aiutato lo spettacolo e abbiamo reso più bello guardare Gara 3, perché tutto si è deciso in Gara 3! No, non è stato facile dopo Gara 2, ma ho mantenuto la concentrazione e ce l'ho fatta. Sono partita con poca esperienza in F4. Sapevamo che sarebbe stata dura, e lo è stata all'inizio, ma se si guardano i risultati, si vede che la curva di apprendimento è piuttosto ripida, e sono abbastanza soddisfatta. Per quanto riguarda il futuro, non c'è ancora nulla di deciso, ma posso dire che sarà fantastico!”
Victoria Blokhina: “Nelle prime gare dell'anno mi sono abituata al nuovo assetto della vettura e ho fatto del mio meglio. Poi ho cercato di fare esperienza e di aumentare il ritmo. Le cose hanno iniziato a girare bene, nonostante alcune difficoltà. Nel complesso, il risultato finale della stagione può essere migliore, ma prendiamo quello che abbiamo ottenuto."
