La stagione 2023 del TCR Italy ha preso il via lo scorso weekend a Imola e per Niels Langeveld, al volante della nuova Honda Civic Type R TCR, è partita con il piede giusto. Con un terzo posto in qualifica e il podio arrivato durante la prima gara l'olandese ha capito immediatamente il potenziale della vettura nonostante il ritiro in gara 2.

Niels Langeveld, campione in carica del campionato italiano di TCR, ha concluso il primo weekend di gara con la debuttante Honda Civic FL5 del team MM Motorsport ottavo nel World Ranking conquistando il primo podio stagionale in gara 1. Per l'olandese la posta in gioco era altissima: dopo il successo dello scorso anno si presentava in pista con un nuovo team e una nuova vettura, la Honda Civic Type R TCR FL5. La preparazione alla stagione era cominciata poco prima, con lo shakedown ufficiale della vettura, ma è stato sull'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola che Langeveld ha potuto dare prova del potenziale stagionale, conquistando la terza posizione sulla griglia di partenza per la prima gara del weekend.

Gara 1 è stata ricca di azione, con l'olandese che è riuscito ad avere una buona partenza per insidiare la seconda posizione. Langeveld è stato in bagarre per la seconda piazza per tutta la durata della gara, con battaglie serratissime, finché un contatto all'uscita delle Acque Minerali con Mattias Vahtel gli ha fatto perdere un po' di decimi, costringendolo ad accontentarsi della terza posizione alla bandiera a scacchi. Gara 2 invece è stata meno fortunata rispetto a quella antecedente, con la griglia invertita che ha visto la Honda Civic FL5 n. 1 scattare dalla sesta piazza: nonostante la buona partenza, che gli ha permesso di guadagnare due posizioni nel primo giro, la gara di Langeveld si è conclusa prima del previsto per problemi tecnici sulla vettura. Nonostante il ritiro il team MM Motorsport è ancora motivato e pronto per il round di Misano, al via durante il primo weekend di Maggio.

Langeveld riassume così il suo weekend: "MM Motorsport ha fatto tutto il lavoro necessario per permettermi di combattere per i primi posti, con una macchina che è più fresca della pasta italiana. C'era solo un modo per familiarizzare con la vettura: fare più chilometri possibili, in quanto non avevamo dati dalle edizioni precedenti e due sessioni di prove libere prima delle qualifiche limitano molto. Nonostante ciò, siamo stati in grado di massimizzare il potenziale con il tempo che avevamo, spingendo fino a una terza posizione in griglia di partenza. Il "Launch control" della Honda è completamente diverso da quello a cui sono abituato, il limite tra una partenza perfetta e una scadente è minimo. Siamo stati vicini alla seconda posizione finché non abbiamo avuto un contatto con un altro pilota. A malapena sono riuscito a tenere la macchina in pista e fortunatamente ho consolidato la mia gara in terza posizione in gara 1. Nella seconda gara la griglia invertita ci ha sicuramente svantaggiato ma comunque sono riuscito a guadagnare due posizioni alla partenza. Avevamo la velocità per una seconda posizione ma un piccolo problema tecnico ci ha fatto terminare la gara in anticipo. Se mandi una vettura nuova in pista per la prima volta il rischio di avere problemi è alto, quindi dobbiamo guardare ai lati positivi e fidarci della resa a lungo andare. Sicuramente mi sarebbe piaciuto portarmi a casa qualche punto in più ma tra meno di due settimane saremo a Misano e credo di poter far vedere ancora "il potere dei miei sogni".