Aggressive Team Italia centra la zona punti anche a Misano nel TCR Italy

Top-10 ed il podio Under 25 per Levente Losonczy mentre Giovanni Scamardi è stato autore di una bella rimonta

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Aggressive Team Italia esce dalla trasferta di Misano con punti preziosi ma anche con una buona dose di rammarico, in seguito agli episodi verificatisi nel corso di gara-2 che hanno costretto entrambi i piloti del team al ritiro. La scuderia guidata da Mauro Guastamacchia, dopo il podio conquistato nella prova d’apertura a Imola, si è confermata tra le realtà di punta del TCR Italy anche nel secondo appuntamento stagionale: Levente Losonczy e Giovanni Scamardi hanno messo in mostra un’incoraggiante escalation nel corso del week-end, confermandosi nella prima metà della graduatoria assoluta e con l’ungherese sul podio nella speciale classifica riservata agli Under 25.

L'équipe di Sizano rientra dal tracciato romagnolo con un morale differente rispetto ad Imola, ma con la certezza di aver completato delle ottime performance e soprattutto di aver raccolto dei dati importanti in vista del prosieguo della stagione agonistica. L'esperienza del week-end trascorso tornerà sicuramente utile per il giovane Losonczy, impegnato in azione con una specifica zavorra dopo i risultati ottenuti nell'opening round sulle rive del Santerno, ma anche per il belga Scamardi, alla sua prima esperienza in questo campionato.

Il 20enne magiaro, terzo nella seconda gara del campionato, ha fatto del suo meglio per compensare il peso aggiuntivo assegnato dal regolamento: il lavoro svolto nelle prove libere ha portato l'ungherese ad ottenere una posto in ottava file al termine delle qualifiche per la gara-1 di sabato. La fase di apprendistato è invece proseguita per Giovanni Scamardi, il quale ha ottenuto un piazzamento in tredicesima fila ma a soli otto decimi dall’altra Hyundai Elantra N TCR del compagno di squadra.

La prima manche del week-end, caratterizzata da una serie di neutralizzazioni, ha visto il promettente Losonczy concludere in decima piazza dopo una gara molto attenta e priva di errori, mentre Scamardi si è reso protagonista di una splendida rimonta dalla 26° alla 17° posizione, mettendo in mostra grande combattività nella lotta a centro gruppo. Decisamente più concitata, invece, la gara-2 che ha concluso il secondo atto del TCR Italy 2023. I due portacolori della scuderia lombarda sono stati condizionati sin dalle prime battute da una serie di contatti di gara che ne hanno pregiudicato il tentativo di rimonta: Scamardi ha dovuto alzare bandiera bianca dopo soltanto un giro, mentre Losonczy è stato messo fuori gara da un incidente innescato da un avversario quando era impegnato in un tentativo di rimonta.

Mauro Guastamacchia (Team Principal Aggressive Team Italia): “Non abbiamo raccolto a Misano il risultato al quale puntavamo, ma credo sia normale in una fase in cui entrambi i piloti stanno cercando di adattarsi ad una realtà nella quale hanno maturato ancora poca esperienza. Le performance comunque non sono state deludenti: Levente ci ha regalato un bellissimo podio nella Under 25 ed un nuovo piazzamento a punti nella classifica assoluta, mentre Giovanni si è confermato un leone in gara, lottando con grande cuore e recuperando diverse posizioni. Rimane l’amaro in bocca per il finale di gara-2, soprattutto per una penalità post-gara inflitta ai danni di Levente per una situazione molto dubbia. Guardiamo avanti con grande fiducia e continuiamo a lavorare sodo con tutto il team!”

Levente Losonczy (pilota Aggressive Team Italia): “In gara-1 sono scattato 15° in seguito a del traffico che mi ha rovinato le qualifiche. Sono risalito giro dopo giro, ho approfittato delle tre fasi di Safety Car per concludere in 10° posizione ed ottenendo il terzo posto nella categoria Under 25. Nella seconda prova, invece, sono partito molto bene, ho superato due dei miei avversari alla curva 1 ed ho evitato i contatti che si sono verificati alle mie spalle. Alla fine del primo giro un rivale mi ha colpito dopo aver commesso un errore in frenata. Sono andato nella ghiaia ed ho perso molte posizioni. Ho provato a rimontare sfruttando le fasi di Safety Car, ma dopo il contatto subìto la macchina non era perfetta. A quel punto il ritmo era buono, ma dopo una ripartenza ho subito una nuova toccata. Non c'era alcuna possibilità di continuare, quindi ho ritirato la macchina”.

Giovanni Scamardi (pilota Aggressive Team Italia):  “La prima gara è stata positiva, il passo è stato buono e sono riuscito a recuperare diverse posizioni. Purtroppo, invece, in gara-2 non potevo evitare l'incidente che si è verificato davanti a me. Dopo l'impatto con un mio rivale ho avuto un danno alla mia Hyundai che mi ha costretto a ritirarmi. Ringrazio tutti coloro che mi hanno supportato durante l'intero fine settimana ed il team che ha svolto un grande lavoro per mettermi nelle migliori condizioni”.