Aggressive Team Italia ha tirato fuori gli artigli a Monza, in occasione del quarto appuntamento stagionale del TCR Italy. La compagine diretta da Mauro Guastamacchia, al termine di un week-end in costante crescita, è infatti riuscita a centrare due ottimi piazzamenti con Levente Losonczy e Giovanni Scamardi, entrambi costantemente a ridosso delle posizioni di vertice nel folto schieramento della serie tricolore. Il giovane pilota ungherese è infatti transitato all’ottavo posto sotto la bandiera a scacchi di gara-2, mentre il belga di origini siciliane (grazie anche alle penalità inflitte agli avversari) ha chiuso il fine settimana collezionando un positivo undicesimo posto finale. Proprio uno dei numerosi interventi adottati dalla Direzione Gara al termine dell’evento ha parzialmente vanificato la bella prestazione di Losonczy, il quale si è ritrovato retrocesso in sedicesima posizione a causa di una doppia penalità di 5”. Rimane comunque inalterata la soddisfazione per il week-end in evidente crescita messo a segno dal 20enne di Gyor, seguito a partire da questa tappa dall’esperto ex-pilota di Formula 1 Gianni Morbidelli, presente nel ruolo di coach driver. Gli stessi segnali positivi sono arrivati anche da Scamardi, il quale si è confermato un vero e proprio “leone” in gara grazie ai numerosi sorpassi effettuati dopo essere riuscito a mostrare importanti progressi anche nella delicata fase delle qualifiche. La scuderia di Siziano si è preparata con grande attenzione al round sul tracciato di casa, grazie anche all’esperienza maturata nella sessione di test sull’impianto brianzolo svolta all’inizio di Agosto. Dopo una prima sessione di prove libere caratterizzata dall’asfalto bagnato, la sfida è proseguita nel pomeriggio di Venerdì 15 Settembre con le FP2 e le qualifiche, al termine delle quali Losonczy e Scamardi hanno rispettivamente ottenuto il 15° ed il 21° tempo in uno schieramento composto da ben quaranta concorrenti. Dopo un positivo start per entrambe le vetture, la prima manche ha riservato un’amara delusione per Losonczy, costretto ad una lunga sosta ai box per un problema riscontrato ad un sensore.

Scamardi si è a sua volta messo in luce con una serie di ottimi sorpassi, che gli hanno consentito di recuperare diverse posizioni fino a cogliere il tredicesimo posto finale, nonostante una penalità di 5” inflittagli dalla Direzione Gara per una manovra giudicata non conforme al regolamento avvenuta durante una delle fasi di neutralizzazione con la Safety Car. La seconda gara ha visto entrambi i portacolori Aggressive Team Italia autori di una prova solida e concreta, nel corso della quale sono riusciti a recuperare numerose posizioni evitando al contempo di rimanere coinvolti nei numerosi contatti verificatisi lungo il tracciato. Grazie ad una simile condotta, Losonczy è riuscito a tagliare il traguardo in ottava posizione, mentre Scamardi ha chiuso immediatamente a ridosso della top ten. Nel post-gara, la penalità inflitta a carico dell’ungherese ha solo parzialmente mitigato la soddisfazione per il risultato colto sul campo, che denota ancora una volta l’evidente crescita di tutto il team in un contesto estremamente equilibrato e competitivo.

Mauro Guastamacchia (Team Principal Aggressive Team Italia):  “Al di là del risultato finale, per noi è stato un weekend di ulteriore crescita. Ci tenevamo a ben figurare sulla pista di casa, ed entrambi i nostri piloti si sono resi autori di un’ottima prestazione soprattutto in gara. Levente ha immediatamente trovato un ottimo feeling con il nuovo driver coach Gianni Morbidelli, che per lui rappresenterà d’ora in avanti un prezioso punto di riferimento, mentre Giovanni si è confermato un leone in gara lottando con il coltello tra i denti”.

Levente Losonczy (pilota Aggressive Team Italia): “Abbiamo vissuto un weekend molto intenso a Monza. Purtroppo in gara-1 un problema ai sensori ci ha costretto ai box, ma nella seconda manche la prestazione è stata molto buona: dopo una partenza non facile sono riuscito a recuperare alcune posizioni, sino a quando a sei tornate dalla fine sono stato urtato da un’altra vettura. Da quel momento in poi ho dovuto guidare con il volante storto, ma nonostante questo sono riuscito a portare la macchina al traguardo in ottima posizione. Abbiamo acquisito tanta esperienza utile e non vedo l’ora che arrivi la prossima sfida”.

Giovanni Scamardi (pilota Aggressive Team Italia): “Il risultato colto a Monza è stato tutto sommato positivo. Siamo riusciti a fare un piccolo passo avanti in qualifica, mentre in gara ci siamo confermati con un ottimo ritmo che mi ha consentito di recuperare terreno. E’ stato divertente ma al tempo stesso impegnativo, visto che la bagarre è stata molto accesa ed i contatti non sono mancati. Ringrazio in ogni caso il team per il grande lavoro e sono certo che l’esperienza mi tornerà molto utile”.

Comunicato Stampa Aggressive Team Italia