Ruben Volt (Honda Civic FL5) ha ottenuto il miglior tempo in 1:51.573 nella seconda e ultima sessione di prove libere. Il pilota estone ha mantenuto un distacco risicato su Marco Butti (Hyundai Elantra N) di soli 27 millesimi, con l’italiano che nell’ultimo giro a sua disposizione ha fatto scattare la fotocellula con un crono di 1:51.600. Il terzo tempo ha la firma di Franco Girolami (Audi RS3 LMS) che, dopo il tempo più rapido ottenuto nella prima sessione, ha fermato il cronometro in 1:51.977. Alle spalle del pilota argentino di casa Aikoa Racing ha completato il turno il francese Aurelien Comte (Cupra Leon Competicion), che ha girato più lento di soli 3 millesimi rispetto all’argentino leader di campionato.

Andando ancora avanti con la classifica troviamo il sudcoreano Park JunUi (Hyundai Elantra N), che ha chiuso la sessione con un tempo di 1:52.020, tenendo alle spalle l’italiano Matteo Poloni (Audi RS3 LMS) che ha girato in 1:52.084. Poloni è finito tuttavia sotto la lente d’ingrandimento dei commissari per aver superato il limite di velocità in pit-lane, per questo motivo è stato chiamato in direzione gara al termine della sessione. Al settimo posto si è stabilito Michele Imberti (Hyundai i30 N) con un tempo di 1:52.165 alla guida di una vettura che andrà in pensione al termine di questo appuntamento. Alle sue spalle l’olandese Niels Langeveld (Honda Civic FL5) con un ritardo di 314 millesimi dal bergamasco e 0.906 da Volt. A chiudere la Top-10 è salito Nicola Guida (Audi RS3 LMS), che ha chiuso il suo miglior giro in 1:52.730, oltre a Felipe Fernández (Audi RS3 LMS) con un tempo di 1:52.835.

Da segnalare inoltre che il pilota spagnolo verrà retrocesso di 10 posizioni sulla griglia di partenza in Gara-1 per aver causato il ritiro di Felice Jelmini (Audi RS3 LMS) in seguito a un contatto alla Prima Variante nel corso del quinto giro di Gara-2 a Monza. Per quanto riguarda i piloti del TCR DSG, il miglior tempo appartiene a Filippo Barberi (Audi RS3 DSG) che ha girato in 1:56.150, seguito da Mauro Trentin (Cupra Leon) con un tempo di 1:58.769 e Vito Tagliente (Volkswagen Golf DSG) che ha fermato il cronometro in 1:58.769.

Ancora una volta i track limits hanno cancellato numerosi tempi sul giro, soprattutto in curva 10, ma a influire sull’andamento della sessione è stata una neutralizzazione, con regime di Full Course Yellow, che ha congelato l’azione in pista quando mancavano 5 minuti e 27 secondi allo scadere del tempo, terminata poi allo sventolare della bandiera verde a 3:08 dal termine della sessione. La serie tricolore per vetture Turismo scenderà in pista sabato 28 ottobre con una sessione di qualifiche da 30 minuti. Due le gare in programma, che saranno trasmesse in diretta televisiva su ACI Sport TV, canale 228 di Sky Italia e 52 di Tivùsat, oltre che sulle piattaforme Facebook e Youtube del TCR Italy sempre con il commento di Guido Schittone. Sabato 28 alle 13:30 è prevista gara-1 del TCR Italy, domenica 29 ottobre invece la seconda corsa del TCR Italy è in programma alle 10:35.