Ruben Volt (Honda Civic FL5) ha ottenuto la pole position presso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola in occasione dell’ultima sessione di prove ufficiali della stagione 2023. L’estone, che diventa il quarto differente poleman dell’anno, regala al nuovo modello di Honda Civic, la FL5, la seconda partenza al palo consecutiva. Alle sue spalle ha concluso Matteo Poloni (Audi RS3 LMS) che sul tracciato del Santerno si era trovato a proprio agio anche in passato, e Franco Girolami (Audi RS3 LMS) che rimane in vetta alla classifica generale, riuscendo anche ad allungare sensibilmente sui suoi avversari. Il campione uscente Niels Langeveld (Honda Civic FL5) ha infatti chiuso le prove ufficiali al quarto posto, a soli 5 millesimi dal rivale argentino, fermando i cronometri a 1:50.986.

Migliore della compagine coreana di Solite Indigo Racing è risultato Park Junui (Hyundai Elantra N) in chiusura di Top-5 con il tempo di 1:51.059, precedendo di 39 millesimi Marco Butti, il pilota con più pole position di questo 2023, tre ottenute in apertura di stagione (Hyundai Elantra N). Alle spalle del comasco in classifica ha concluso Felice Jelmini (Audi RS3 LMS) con 480 millesimi di ritardo dalla vetta, a conferma di una sessione tiratissima. Ottavo tempo per Aurelien Comte (Cupra Leon Competition) che avrà però il vantaggio di partire in pole position per Gara-2 domenica grazie alla griglia invertita. Il francese è secondo in classifica di campionato ed ha ancora a disposizione la possibilità di selezionare i 10 migliori risultati validi al fine dell’attribuzione del punteggio finale, avendo il primato di essere l’unico pilota ad aver conquistato punti in tutte le sessioni disputate.

Chiusura di Top-10 per due italiani, con Paolo Rocca (Honda Civic FK7) leader del Trofeo Nazionale Under 25, e Rodolfo Massaro ((Hyundai Elantra N) al suo secondo miglior risultato stagionale in qualifica, col tempo di 1:51.613.  Felipe Fernández (Audi RS3 LMS) verrà retrocesso di 10 posizioni sulla griglia di partenza come previsto dalla decisione dei commissari sportivi nel round di Monza, a seguito del contatto in gara-2 dove lo spagnolo era stato responsabile di un incidente con Jelmini.

Per quanto riguarda invece i piloti del TCR DSG che hanno rivisto l’unione in schieramento con le vetture con cambio sequenziale, il più veloce è stato Filippo Barberi (Audi RS3 DSG) col tempo di 1:55.726, che ha preceduto Mauro Trentin (Cupra Leon DSG) arrivato al limite di 1:57.758. Terzo posto per il rientrante Vito Tagliente (Volkswagen Golf DSG) che ha fermato il cronometro a 1:59.398. La sessione è stata fermata in due occasioni; a 8 minuti e 34 secondi dal termine Ernesto Olhagaray (Audi RS3 LMS) ha parcheggiato la sua vettura in ghiaia alla Tosa causando l’esposizione della bandiera rossa, ma un rapido intervento dei commissari ha permesso la pronta ripresa dell’attività in pista. Poco più tardi, per un’uscita in curva 6 di Raffaele Gurrieri (Cupra Leon), la direzione gara ha imposto un regime di Full Course Yellow quando mancavano 2 minuti e 18 al termine, poi tramutata in bandiera rossa che ha sancito il termine della sessione con un 1:39 di anticipo.

Il TCR Italy e TCR DSG torneranno in pista per le due gare in programma, che saranno trasmesse in diretta televisiva su ACI Sport TV, canale 228 di Sky Italia e 52 di Tivùsat, oltre che sulle piattaforme Facebook e Youtube del TCR Italy sempre con il commento di Guido Schittone. Sabato 28 alle 13:30 è prevista gara-1 del TCR Italy, domenica 29 ottobre invece la seconda corsa del TCR Italy è in programma alle 10:35.