Un debutto straordinario per il Campionato Italiano WRC sule strade bresciane

Da 10 anni non si vedeva tanto pubblico sulle prove del 1000 Miglia, accorso per vedere le F1 dei rally. Il Campionato Italiano WRC al suo primo appuntamento ha già dimostrato di avere tutte le carte in regola, per essere una serie di successo. L'entusiasmo nelle parole dei protagonisti a fine gara.

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30 marzo 2014. Il tempo di scendere dal palco e poi subito alla Conferenza Stampa di fine gara con i migliori tre equipaggi della gara ancora carichi per il duello appena conclusosi .

Luca Pedersoli, Citroën C4 WRC: "Ho sempre pensato che il Rally 1000 Miglia fosse stregato , non sono mai riuscito a vincerlo. Caffi ha fatto una gran bella gara. Mi dispiace per Porro ma quelli che avevo già annunciato come temibili avversari erano proprio questi due signori qui, Signor e Sossella. Il rally 1000 miglia è uno di quei rally da vincere che non viene a casa gratis. Sicuramente la lunga prova di Pertiche è quella dove avevamo puntato tutto sin dall'inizio. Per quanto riguarda il Campionato Italiano World Rally Car sono sicuro che sarà elettrizzante. 6 belle gare. Molti interpreti bravi che corrono per il titolo e davvero tanto pubblico.

Matteo Romano, navigatore: "L'obiettivo era vincere. La prima parte della gara è andata come doveva andare la seconda un po' un incognita. Le Wrc sono le macchine che vogliono vedere. Sono le F1 dei rally. La conferma è stata la gente presente oggi lungo le prove speciali. Era ora che le Wrc avessero il loro Campionato Italiano.”

Marco Signor, Ford Focus WRC: "Siamo partiti bene. Motivati dopo aver visto i primi tempi, considerando che avevamo fatto qualche test solo due settimane fa e la macchina ci è piaciuta subito. Al via ho scelto una mescola troppo morbida ed a Pertiche nell'ultima prova del primo giro ho pagata tanto questa scelta. E' li che abbiamo perso la gara. Sicuramente ho fatto anche degli errori, ma ho del margine ancora per poter migliorare ancora durante la stagione. Il turbo e la guida è diversa mi ci devo abituare. Del Campionato Italiano Rally potevo dedicarmi di più finché studiavo ora con meno tempo a disposizione quando, sono venuto a conoscenza della creazione del Campionato Italiano WRC ed ho visto le gare in programma non ho avuto dubbi sulle scelta. L'anno scorso ho fatto il Lanterna per la prima volta ed era organizzata alla grande. Sono tutte gare belle. Facciamo uno sforzo a livello economico per provarci fino in fondo”

Patrick Bernardi, navigatore: " Sono quattro anni insieme con Marco, ed è sempre stato preciso. Questa volta partivamo svantaggiati dalla poca esperienza e la cosa si è rivelata subito nella scelta degli pneumatici . Faremo un po' di test sicuramente, ma non recrimino nulla a Marco perché abbiamo fatto bene ed al Lanterna saremo pronti per puntare nuovamente alla vittoria”

Manuel Sossella, Ford Fiesta WRC: "E' stato un rally bellissimo e, aggiudicarsi anche l'ultima prova è stata una grande soddisfazione. Il 1000 Miglia è un rally equilibrato e bello da correre con il giusto numero di discese e parecchi appoggi. Noi abbiamo dimostrato di esserci a tutti gli effetti, pronti nonostante avessimo vissuto il Rally 1000 Miglia solo da spettatori. Non è certamente semplice tenere il ritmo qui. Sarà sicuramente una stagione intensa e combattuta. La primissima motivazione che mi ha condotto a partecipare quest'anno era ed è, il titolo italiano. La scelta della Federazione è stata straordinaria, finalmente è stato creato un titolo tricolore anche per i "normali” persone come noi che non vanno certamente piano ma che a fine gara devono ritornare subito a concentrarsi sul proprio lavoro di tutti i giorni ".

Walter Nicola, navigatore:"Non avendo esperienza su queste strade è maggiore la soddisfazione di essere sul podio e visto il risultato abbiamo dimostrato che il team e l'equipaggio ci sono e siamo carichi.”