Historic Rallye, coro di Bassano per accompagnare la 5° sinfonia.

Giacomo Costenaro vuole dare un altro trofeo alla sua gloriosa scuderia.

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Ci sono dei record che cominciano e non sai quando finiscono, perché non è l'anagrafe a dettare i tempi, ma classe e talento, con l'aggiunta ovviamente di un mezzo adeguato. Se si mettono assieme Giacomo Costenaro, l'amico navigatore Sergio Marchi e una Lancia Stratos ancora ruggente sotto il cofano, il risultato è quasi assicurato. Finora quattro vittorie (2010, 2013, 2014, 2015) su sei edizioni dell'Historic Rallye, pronti a suonare il 9 e 10 settembre la 5. sinfonia con l'accompagnamento in forze della scuderia di Bassano. "Piano con i pronostici, le gare si vincono solo al traguardo, mai alla partenza”. Butta acqua sul fuoco e spegne i proclami il driver di Marostica, che sa quanto sia sempre difficile regolare lo sterzo in derapata sulla dream car di Bertone.

"I rally, anche quelli moderni vestiti di storia, hanno una tale quantità di incognite che non si può mai dare nulla per scontato. Certo noi faremo del nostro meglio per divertirci e divertire, puntando al massimo obiettivo. Mi piacerebbe avere lo stimolo di un grande avversario come Fassina, però so già che avrò come rivali gli amici di scuderia”. Subito interpellato, il mitico "Tony” è costretto a chiamarsi fuori: "Mi piacerebbe incrociare le ruote con Giorgio e lo ringrazio della stima, ma al momento non posso impegnarmi”.

Perciò gli avversari più probabili saranno Claudio Zanon e Tiziano Nerobutto, secondo (a 16''2) e terzo (a 28''8) l'anno scorso per un podio tutto Bassano. "Cambiano le condizioni, è sempre difficile ripetersi – riafferma Costenaro – . Aspetto i miei amici e tifosi su Sagron Mis, bella e impegnativa, giusta per la Stratos. Vedremo di dare spettacolo”.

(Comunicato Ufficio Stampa Rallye San Martino)
Giorgio Costenaro – Sergio Marchi (Lancia Stratos Bertone)