Al San Martino di Castrozza prima esperienza positiva con la Hyundai i20 R5 per "Pedro”

Prima uscita positiva con la Hyundai i20 R5 nel Campionato Italiano Rally WRC per "Pedro” e Luca Beltrame al 37° Rally San Martino di Castrozza e Primiero.
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Nonostante il maltempo, o in questo caso grazie proprio alle avverse condizioni atmosferiche, il 37° Rally San Martino di Castrozza e Primiero regala a “Pedro” degli spunti positivi per il finale della stagione nel CiWRC ma soprattutto pensando già in ottica 2018.

Lasciata la Hyundai i20 WRC tre porte per la più nuova R5, il portacolori della scuderia Car Racing e Daytona Race non poteva trovare situazioni climatiche e di tracciato più estreme per approfondire il feeling con nuovo il telaio a cinque porte che fa da base per tutti i modelli da competizione della casa coreana.

Il risultato potrebbe non far pensare le cose migliori - esordisce il pilota bresciano – l’undicesimo posto assoluto ed il quarto di classe sono figli più che altro di una continua scelta di gomme indovinata al momento di avvicinarsi all’avvio della prova speciale ma poi rivelatasi sbagliata con l’improvviso mutare del tempo, frutto probabilmente anche del nostro numero di partenza un po’ alto.”

Una prima esperienza con la R5 in un campionato combattuto come il CiWRC che comunque ha lasciato il segno positivo: “Alcuni miei avversari obbiettivamente oggi erano imprendibili, ma i tempi che ho staccato mi fanno capire che siamo sulla strada giusta e probabilmente un po’ più di fortuna con le gomme ci avrebbero fatto finire anche sul podio della classe. La nuova Hyundai i20 R5 della HMI - prosegue “Pedro” – anche su strade insidiose e tecniche come  quelle del San Martino si è rivelata un’auto molto equilibrata, sincera, che ti permette di portarla al limite senza la paura di reazioni impreviste. Se vogliamo scendere più nei particolari, devo fare i complimenti ai ragazzi della HMI Hyundai Italian Rally Team perché avendo più tempo per starci sopra ho avuto modo di vedere un mezzo molto rifinito, curato fin nei minimi particolari, si nota subito la sua diretta provenienza dalla casa ufficiale, e loro sanno gestirla benissimo.”

 

 

 

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Ora a “Pedro” non resta che guardare al futuro: “In questa gara ho avuto la conferma che questo telaio a cinque porte ha un ottimo bilanciamento ed il pacchetto telaio, freni, ammortizzatori è eccellente, anche nelle condizioni climatiche che abbiamo incontrato nel fine settimana, tutto questo mi fa ben sperare per le scelte future mie ed di HMI”.

Sempre per i colori della Scuderia Car Racing e Daytona Race a San Martino di Castrozza erano presenti anche Matteo Daprà e Fabio Andrian, autori di un’altra ottima prova che li ha portati alla vittoria nella classe Super 2000 ed alla quattordicesima piazza assoluta con la loro Skoda Fabia 2000.

 (Ufficio stampa Daytona Race/ Scuderia Car Racing)