Verona, 24/10/2017 - Al di là della classifica, che parla comunque di un ottimo sesto posto assoluto, quello che resta del Rally Trofeo ACI Como, ultima prova del CiWRC sono le sensazioni positive ricavate da “Pedro” dall’esordio con la nuova Hyundai i20 WRC New Generation.

In quello che si può definire uno shakedown in corsa, dato che la vettura era arrivata solo pochi giorni prima dalla Germania e con l’annullamento dello stesso shakedown ufficiale pre gara, l’importante per “Pedro” ed Emanuele Baldaccini era “prendere le misure” di un’auto che fino a quel momento aveva solcato solo le prove speciali del mondiale rally, con settaggi ed affinamenti adatti a quelle esigenze e con solo qualche chilometro sulle spalle tanto per capire le funzioni principali.

“Devo dire che fin dai primi chilometri la vettura si è rivelata bellissima, sia da guidare che per le sensazioni che riusciva a trasmettermi – inizia a spiegare il portacolori di Car Racing e Daytona Race – è ovvio che per noi in questa gara l’importante era prendere le misure e sopratutto controllare che la vettura fosse in ordine dato il poco tempo a disposizione avuto da quando è arrivata in HMI.”

A queste necessità va poi aggiunto che rispetto agli avversari diretti, il pilota bresciano non aveva mai visto il percorso della gara comasca causando un andamento dei tempi in prova abbastanza altalenante: “Quando iniziavo a capire la vettura indirizzando un lavoro specifico sull’assetto, le condizioni del fondo cambiavano - spiega -  per fortuna la i20 si è sempre rivelata fin da subito molto sincera nelle reazioni, permettendomi di procedere nel mio apprendistato con un auto dal potenziale veramente elevato ma che va comunque conosciuta”.

Chiaramente il pensiero è già rivolto al 2018, quando la stagione nel Campionato Italiano WRC verrà disputata con questa Hyundai i20 WRC NG che al momento ha svolto solo pochi chilometri di speciali in Italia ma che fa già ben sperare per il futuro: “Per chi viene come me da anni di guida con una trazione posteriore - conclude “Pedro” – le reazioni  della i20 NG sono l’ideale in quanto mi fa avere un feeling immediato con la vettura, avendo un comportamento simile a quello cui ero abituato, è chiaro che dobbiamo crescere, ma lo faremo da ottime basi.”

La gara di Como ha visto la chiusura stagionale anche per un ottimo Matteo Daprà, che assieme a Fabio Andrian si è aggiudicato la vittoria nella classe Super 2000 con la sua Skoda Fabia. Con questo risultato il portacolori della Scuderia Car Racing e Daytona Race, si è aggiudicato la vittoria nella Michelin Rally Cup Classe Super 2000 oltre ad essersi piazzato quinto assoluto nella Coppa ACI Sport Super 2000.         

 

 

(Comunicato Ufficio stampa Daytona Race/ Scuderia Car Racing)