Simone Miele: "Il Rally 1000 Miglia sarà un test importante per la stagione”

Il pilota milanese classe 1988 a Salò correrà con Lisa Bollito con la Citroen DS3 Wrc, vettura con cui ha corso proprio nel Campionato Italiano Wrc la passata stagione.
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Qual è il tuo programma stagionale? Aspettative?

"L’obiettivo era quello di esserci, di correre in questo campionato, nonostante le difficoltà causate dagli impegni di lavoro. Sono felice di averle in parte superate e di essere qui  a correre con gli altri. Al momento è sicura la mia partecipazione al Rally 1000 Miglia e al Salento. A seconda di come andranno queste due prime gare decideremo per la gara successiva, il rally della Marca."

Un 2017 piuttosto altalenante per te.

"Abbiamo iniziato bene e poi ci siamo un po’ spenti. Quest’anno la voglia di far bene è la stessa, speriamo di non commettere errori e mantenere il ritmo."

L’ultimo Rally 1000 Miglia ti ha visto chiudere al quarto posto. Cosa ti aspetti quest’anno e quali sono i ricordi o gli aspetti più significativi rispetto a questa gara?

"Il Rally 1000 Miglia è sempre una gara ostica, forse la più difficile del Campionato. Avevo faticato anche l’anno scorso ma avevo comunque concluso la gara alle spalle di Fontana, di pochissimo. Anche quest’anno se non addirittura di più rispetto all’anno scorso, il livello degli avversari è altissimo."

Quest’anno hai cambiato navigatore e pneumatici.

"Accanto a me ci sarà Lisa Bollito, per la prima volta navigatrice, ma non ho dubbi che troveremo il giusto feeling. Correrò con le gomme Michelin e parteciperò al trofeo monomarca. Sono pneumatici che non conosco e non ho avuto modo di testare. Perciò il Rally 1000 Miglia sarà sotto questi aspetti una gara test. "

Hai scelto di correre nuovamente in questa serie, cosa ti ha portato a questa scelta?

"Indubbiamente è un Campionato con gare tutte belle ed immerse in un contesto coinvolgente sia dal punto di vista dei partecipanti sia delle prove speciali e degli spettatori. Si tratta a tutti gli effetti di appuntamenti prestigiosi e questo è importante per la buona riuscita della serie. Lo stesso Rally del Salento che io non ho mai disputato è una gara che mi dicono tutti essere eccezionale. Sono curioso di correre in Puglia. Ho scelto di ricorrere in questo Campionato per il suo prestigio e per il suo alto livello di concorrenti."

Tra i protagonisti del campionato chi ti ha colpito maggiormente?  

“Sicuramente Albertini, è un talento a parte. Molti sono i piloti di assoluto livello, ma correre contro Stefano è sicuramente uno stimolo ancor più grande”