(Comunicato Ufficio Stampa)
Le gomme e freni della Suzuki Swift 1.0 Boosterjet sono pronte a scaldarsi di nuovo, non per effetto della stagione bensì per il ritorno alle competizioni di Stefano Martinelli dopo la pausa estiva, In realtà le vacanze per il campione di Barga sono state un mix viaggi dedicati quasi esclusivamente alla piccola di Hamamatsu, tra test e interventi per renderla sempre più performante. Il banco di prova questa volta è nella zona di Udine, si tratta del 54° Rally Friuli Venezia Giulia che tra potenti WRC e fascinose auto storiche ospiterà anche la quarta tappa del Suzuki Rally Cup.
Nei 120 km di prove speciali che si svolgeranno partendo dal Castello di Villalta di Martignacco, tra cui lo spettacolare passaggio per le Valli del Natisone, ben quattordici equipaggi si daranno battaglia; e nonostante la prima posizione sia sempre un pensiero fisso per Stefano Martinelli, la sua mente sarà concentrata in primis a valutare il comportamento della Suzuki Swift 1.0 Boosterjet:
“Stiamo lavorando tanto sull’assetto, abbiamo fatto diversi accorgimenti per renderla più adatta possibile sia al rally del Friuli che ai prossimi. Questo fine settimana rappresenta un ottimo banco di prova anche se sappiamo che qui la 1.0 Boosterjet non darà le stesse risposte della “vecchia” 1.6, visto che il cambio ha delle marce più lunghe, ma comunque ce la giocheremo”.
Tante novità in questa edizione del Rally Friuli Venezia Giulia, per lo più pensate per far entrare a stretto contatto il pubblico con il mondo del rally, ma ovviamente lo spettacolo più atteso è quello della gara, dove Stefano Martinelli vuol recitare la parte del protagonista
"Dall’ultima volta che ho corso questo rally sono passati due anni, quando era ancora una tappa del Campionato Italiano, ma ho sempre ottenuto buoni risultati ed è una gara che mi fa divertire. È un percorso stretto e ricco di curve, si avvicina molto al Rally due Valli e questo è importante per testare la vettura in vista del prossimo appuntamento”.
Alle difficoltà che presenterà il percorso bisogna aggiungere, come sempre, avversari agguerriti che il pilota di Barga dovrà tenere a bada sfruttando al meglio le indicazioni dell’inedito navigatore Piercarlo Sala, con cui c’è già un buon feeling:
“Non temo gli altri equipaggi, ho già dimostrato di poter far bene anche avendo una vettura meno potente rispetto a molti di loro e cercherò il gradino più alto del podio. Al mio fianco ci sarà Piercarlo Sala, grande amico e appassionato di rally: per lui è un’avventura piuttosto nuova ma sono certo che se la caverà benissimo".
Per ora Stefano Martinelli è al terzo posto di una classifica comandata dalla coppia Peloso-Iguera, ma le loro tre vittorie nelle altrettante gare precedenti avranno poca importanza quando si accenderanno i motori per la partenza. Il supporto dell’AISM e del team Gliese Engineering Motorsport non mancheranno come al solito, e nonostante la classifica generale sembri già aver preso una direzione ben definita, l’impegno e la voglia di vittoria di Stefano Martinelli sicuramente non mancheranno neanche in questo 54° Rally Friuli Venezia Giulia.
