Rallye San Martino 2018, luci della ribalta per la prova spettacolo

Appuntamento stasera con il crono in paese che dà il via alla corsa
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(Comunicato Ufficio Stampa Rallye San Martino)

Un paese in trepidante attesa come ai vecchi tempi, quando la corsa si accendeva per il “Drago”, Sando Munari, faceva il tifo per l’eroe di casa, Giorgio Taufer, osannava anche i “foresti” vincitori come il tedesco Wilfried Gass (1968), lo svedese Harry Kallstrom (1970), il francese Bernard Darniche (1976). PASSIONE.San Martino conserva intatta la passione per il suo Rallye ricco di storia e di prestigio, mobilita gli effettivi della scuderia (una trentina) e la schiera dei volontari (oltre quattrocento), scatena l’entusiasmo di residenti e turisti in una Valle del Primiero che saluta con affetto i protagonisti della sfida moderna e storica. SPETTACOLO.Questa sera il via ufficiale (19:45) dall’uscita del parco assistenza e lo start (19:54) della prova speciale n.1 “San Martino” (2,97 km). Ingresso a pagamento (10 euro) per uno spettacolo rombante che inizia con le vetture storiche seguite dalle moderne. Inversione dell’ordine di partenza, escalation di emozioni fino ai big del Campionato Italiano Wrc. TRACCIATO.Due giri in saliscendi tra le case, gli alberghi, i residence, sfiorando i cordoli dei marciapiedi, calibrando il filtro delle chicane, evitando per quanto possibile le sconnessioni di tombini e taglia acqua. Curve a novanta gradi, l’inversione in cima su via Dolomiti, tuffo in discesa e strettoia prima del ponticello sul torrente Cismon. Pubblico protetto dai jersey piazzati ovunque, terrazze e balconi ambiti come i palchi della Scala. DOMANI.Il menù del sabato è quello classico e irrinunciabile. Doppio giro su “Manghen” (22,01 km, start 9:50 e 14:43), la prova storica per eccellenza, “Val Malene” (26,46 km, start 10:59 e 15:52), il crono più lungo e complicato dai continui cambi di ritmo, “Gobbera” (9,03 km, start alle 11:54 e 16:47) velocissima e che non ammette distrazioni. Arrivo e premiazioni in piazza a San Martino dalle 17:50. FAVORITI.Davvero scontata la candidatura al vertice di Stefano Albertini (Ford Fiesta Wrc), leader del tricolore Wrc che in due anni di gare ha collezionato sinora otto vittorie, un terzo posto e un ritiro. Nell’Historique si prevede battaglia tra le Porsche 911 di Michael Stoschek (2° Raggruppamento) e Lorenzo Delladio (3°). PRIMIEROTTI. Buona l’affluenza dei trentini e ci sono quelli che corrono in casa: i piloti Pierleonardo Bancher (Fiesta Wrc), Walter Tavernaro (Mitsubishi Lancer), Alessandro Ferrari (Lancia Delta Integrale); i navigatori Marco Zortea e Daniel Taufer, quest’ultimo impegnato nell’intero Wrc con ottimi risultati in Classe R2B.

Chiusura strade:

Ps 1 San Martino, dalle 16:30 fino a fine prova

ps 2/5 Manghen: primo passaggio dalle 8:20, secondo passaggio dalle 13:13

ps 3/6 Val Malene: primo passaggio dalle 9:29, secondo passaggio dalle 14:22

ps 4/7 Gobbera:  primo passaggio dalle 10:24, secondo passaggio dalle 15:17

 

Nella foto: Paolo Porro durante la prova spettacolo del 2017