(Comunicato Ufficio Stampa Stefano Martinelli)
Dulcis in fundo, sarà durante il 37° Rally di Como del 19-20 ottobre che si chiuderà definitivamente l’annata agonistica di Stefano Martinelli. Al termine di una stagione fatta di alti e bassi, il Campionato Italiano con tutte le sue sfortune vengono messi alle spalle per presentarsi al meglio all’ultimo appuntamento della Suzuki Rally Cup. La vittoria del titolo sembra una questione che riguarderà Pellè e Peloso, ma la possibilità di chiudere al terzo posto al netto di una gara in meno fa molta gola e Stefano Martinelli cercherà di addentarla.
La gara lariana, composta da 117 km cronometrati, si presenterà con qualche modifica rispetto alla tradizione, ma non ci saranno variazioni per le prove speciali, inclusa la lunga Val Cavargna e i suoi 29 km. Sarebbe stato comunque tutto nuovo per il pilota di Barga, alla prima partecipazione su asfalto comasco:“Non ho mai corso nel Rally di Como, mi hanno detto che è molto impegnativo ed effettivamente me ne sono reso conto dopo un piccolo sopralluogo. Mi dà l’impressione di un tracciato divertente, c’è tanto “guidato” e tutte le curve delle prove speciali sono abbastanza strette; la Val Cavargna ti mette alla prova con diversi cambi di ritmo, sarà decisiva ai fini della gara”.
In ottica campionato, per Stefano Martinelli sarà difficile andare oltre la terza posizione, correre senza pressione potrebbe rivelarsi un punto di forza, e per questo in sella alla Suzuki Swift 1.6 lo scopo sarà divertirsi nel tentativo di acciuffare comunque il gradino più alto del podio:
“Non pensiamo per niente alla classifica, in questo fine settimana il nostro obiettivo sarà quello di arrivare fino alla fine a prescindere dal risultato. Ciò non toglie che se davanti faranno qualche errore noi ci faremo trovare pronti senza lasciare secondi preziosi per strada”.
Di Barga lui e di Castelnuovo Garfagnana lei, per il 37° Trofeo Aci Como Stefano Martinelli si affiderà alle note di una conterranea, la navigatrice Chiara Lombardi:
“Insieme a me sulla Suzuki Swift 1.6 ci sarà Chiara, una giovane navigatrice delle mie zone: anche questa volta creeremo un equipaggio tutto toscano. Speriamo solo che non piova, tutti mi hanno detto che con l’acqua il tracciato diventa molto più complicato”.
Divertimento, competizione e adrenalina, ci sono tutti gli ingredienti per sfornare un rally dal sapore dolce e chiudere in bellezza la stagione. Sarà però compito del pilota toscano e di tutto il suo team mischiarli al meglio per partecipare alla cerimonia di premiazione con vista lago di Piazza Cavour.
