(Comunicato Ufficio Stampa Stefano Martinelli)

Nel Rally Due Valli, in una gara condotta e gestita fin dall’inizio, solo una foratura gli aveva impedito di conquistare il primo posto. Nell’ultimo appuntamento della stagione, invece, finalmente arriva la tanto desiderata prima vittoria di Stefano Martinelli. Cala così il sipario sul Suzuki Rally Cup, coppa e titolo vanno a Corrado Peloso che però durante il 37° Trofeo Aci Como deve arrendersi all’ottima prova di Stefano Martinelli e della sua Suzuki Swift 1.6.

Dopo una partenza un po’ in salita, ovviamente in senso metaforico, il pilota toscano ha ritrovato quel feeling perfetto che da sempre lo lega alla Swift 1.6, mettendo in fila una serie di migliori tempi che lo hanno catapultato in testa alla classifica di tappa fino alla conferma del primo posto finale.

Tra le veloci curve del comasco Stefano Martinelli è riuscito a dare il meglio di sé vincendo tutte le sfide presentate da un terreno per lui sconosciuto, reso ancor più ostico da prove impegnative come quella della Val Cavargna:

“Per essere la prima volta nel Rally di Como direi che è andata piuttosto bene. È una gara veramente divertente, strade belle e molto guidate, oltre che veloci; la prova lunga è stata forse una delle più impegnative di quest’anno, perché fatta di tanti cambi di ritmo. Lì dopo 6-7 km le gomme sono andate fuori temperatura e ho dovuto fare più attenzione nei restanti 20, ma comunque abbiamo chiuso un ottimo tempo”.

Nelle prove speciali quasi en-plein, tutte vinte tranne due, merito di un’intesa con la vettura che ha sfiorato la perfezione, cresciuta e maturata ancor di più dopo la buona prova del Rally Due Valli della scorsa settimana:

“Abbiamo fatto meglio degli avversari in quasi tutte le prove, e loro non si sono certo risparmiati visto che Pellè e Peloso erano in contesa per la vittoria del campionato; di poco abbiamo sfiorato un vero e proprio capolavoro. La Suzuki Swift 1.6 si è comportata nel migliore dei modi, qui a Como abbiamo fatto il passo decisivo per ritrovare le giuste regolazioni”.

Ma per vincere una gara non bastano il pilota e la macchina, sono necessarie altre componenti per far sì che tutti gli ingranaggi si incastrino alla perfezione. Le note di Chiara Lombardi, il lavoro del team Gliese Engineering Motorsport e il costante supporto della compagna Valentina hanno aiutato il pilota di Barga ad arrivare alla vittoria:

“Faccio tantissimi complimenti a Chiara che è stata molto professionale rispettando le mie aspettative. Anche per lei era un rally del tutto nuovo e nonostante sia stata avvisata solo pochi giorni fa è risultata precisa ed impeccabile. Voglio ringraziare anche tutti i ragazzi del team, gli sponsor e naturalmente Valentina, sempre al mio fianco in ogni occasione”.

Tirando le somme, la stagione può considerarsi più che soddisfacente pur se a secco di trofei. Il 2018 di Stefano Martinelli si chiude con una ricca collezione di podi conquistati saltando senza esitazioni dalla piccola Suzuki Swift 1.0 alla grande Swift 1.6, migliorandole entrambi costantemente con grandi sforzi e sacrifici. Ora per il campione di Barga è tempo di andare a riposo, ma con la consapevolezza di poter ripartire da una grande vittoria.