Domani l'appuntamento con "Ciwrc a modo mio”

L'opinione di Forato, vincitore del titolo R5 2018.
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(Comunicato Ufficio Stampa Rally San Martino di Castrozza)

Vigilia di “Ciwrc a modo mio”, in programma domani alle 15 nella sala congressi in palazzo Sass Maor (ingresso libero). E’ la quinta edizione di una convention amichevole tra addetti ai lavori del Campionato Italiano Wrc (piloti, navigatori, organizzatori, team manager, ecc.) promossa da San Martino Corse e Motor Group come occasione di confronto, scambio di idee e di proposte per migliorare ancora la massima serie nazionale su asfalto. Acisport sarà presente con Luciano Tedeschini, responsabile sportivo e logistico della federazione. “E ci sarò anch’io” annuncia Antonio Forato, vincitore del titolo 2018 riservato alle vetture R5, “perché apprezzo l’iniziativa e penso sia importante discutere e scambiarsi opinioni per migliorare ancora il campionato. Ma confesso di essere a corto d’idee, non so bene cosa si potrebbe fare per alzare ulteriormente un livello già eccellente, forse dovremmo inventarci qualcosa per richiamare la gente anche nei parchi assistenza oltreché in prova speciale e, ovviamente, nelle prove spettacolo”. Potremmo intanto segnalare i pregi sulla carta della stagione 2019. “Innanzitutto il calendario – sottolinea il driver di Castelfranco Veneto – con 6 gare di ottima qualità dipanate più o meno a distanza di un mese una dall’altra, cominciando ad aprile e finendo a settembre. L’ideale per organizzare le trasferte e anche per preparare le macchine. Poi trovo oculata la scelta dei coefficienti maggiorati per la metà delle gare, incentivando la partecipazione a Isola d’Elba e Salento, e all’ultima sfida a San Martino che potrebbe rimescolare in extremis i giochi di classifica. Dal canto loro, 1000 Miglia e Rally della Marca hanno una forza di attrazione consolidata, mentre il Rally di Alba come new entry saprà stimolare tanta curiosità. Infine sono d’accordo con una politica dei montepremi che cerca di valorizzare un po’ tutte le Classi e non solo il vertice della specialità”.