La Ferrari 458 Challenge Evo ha consentito a Vicenzo Cimino di conquistare sia la classe GT-Cup, sia il Trofeo GT-Cup del Campionato Italiano Velocità Montagna, superando per un soffio la Porsche di Francesco Leogrande. Per il driver di Rimini è il primo titolo di classe, frutto di un impegno costante, che lo ha portato sul podio in tutte le gare.

L’altra Ferrari 458 Challenge Evo dell’esperto Stefano Artuso si è invece imposta nel Trofeo Italiano Velocità Montagna, grazie alla vittoria di campionato ottenuta in classe GT-Cup. Il pilota padovano ha ottenuto nove successi in dieci gare, confermandosi il punto di riferimento per la categoria.

 

È di Roberto Ragazzi, patron Superchallenge, l’altra vittoria ottenuta nel Trofeo Italiano Velocità Montagna. A bordo della potente 488 Challenge Evo, Ragazzi ha avuto la meglio nella classe Super GT-Cup, dedicata alle vetture gran turismo di più moderna concezione. Con tale successo, il padovano bissa la vittoria del 2022, posizionandosi tra i piloti più vittoriosi di sempre nella categoria.

 

«La stagione 2023 ha portato ottimi risultati, grazie alla velocità dei piloti ed all’esperienza e professionalità di RAM Autoracing», ha dichiarato Ragazzi, «che ha offerto un supporto straordinario in tutte le gare della stagione. L’aver schierato tre Ferrari in quasi tutte le partecipazioni ha rappresentato altresì un motivo di vanto per la scuderia, che si è sempre posizionata al vertice del gruppo Gran Turismo».

Da segnalare, nel gruppo RS plus 2000, la vittoria del velocissimo Ivano Cedenese a bordo della vincente Renault Clio Rs. In una categoria combattuta ed in cui le sfide si giocano sul filo dei centesimi, il pilota Superchallenge ha mostrato ancora una volta di essere tra i piloti più costanti e veloci.