26/05/2012 - Passano i chilometri e Re aumenta il capitale, dopo il primo giro sulle prime prove speciali il comasco ipoteca l’affermazione nel secondo round della serie nazionale CSAI. Prova spettacolo a parte, sulle tre vere speciali liguri: Portello, Canevari e Torriglia il lariano è il più veloce, Pettenuzzo invano cerca d’avvicinare il suo passo, in difficoltà anche per una scelta prudente di gomme dure e adatte solo alla prova lunga. Il piemontese è marcato a vista dal locale Giacobone che lo insegue a tre secondi conducendo la super 2000 con la Abarth grande punto, nonostante un lungo sulla terza piesse, Canevari.
Gran gara del genovese Storace, quarto assoluto con la Renault Clio a sette secondi da Giacobone.
Cinque decimi separano Vittalini e Tagliapietra, primo e secondo della gara del Citroen DS3 R3T Racing Trophy, dove Michelini si lamenta per problemi ai freni, dove il velocissimo Crugnola è stato rallentato da una foratura nella prova lunga e Caldart è autore di una toccata.
Allo start della prima prova del mattino a Laganà si rompe il cambio della Mitsubishi lancer e senza l'ausilio della terza marcia precipita in ventisettima posizione.
Nella Suzuki Rally Cup è Peloso a comandare le operazioni sino alla seconda piesse, con quattro secondi e uno su Lucarelli, ma poi sbaglia sull’umido della prova di Canevari, piega un braccetto della sospensione della anteriore sinistra e cede all’attacco di Defilippi. Il cuneese sulla terza frazione spinge a fondo recupera il ritardo di cinque secondi e dalla terza posizione passa al comando della gara, con 34”7 sullo stesso Peloso, che poi salgono a 42” dopo la quarta piesse. Terzo è Lucarelli 48”, quarto Vineis che si è girato nella prova di Canevari e precede il piacentino Visconti, primo della classe Racing Start davanti a Denaro. La svizzera Le Coultre, in coppia con la ligure Boi, è alle prese con la prima presa di contatto con la Suzuki Swift Sport – BRC a Gpl ed è nona del monomarca.