A tre prove dalla bandiera a scacchi, Mauro Trentin conduce con largo margine, mentre Ceccoli si riprende e Travaglia si ritira.
Presentatosi all’inizio del secondo giro con il miglior tempo assoluto sulla quarta piesse, nella quinta prova Daniele Ceccoli perde quasi cinque minuti per un principio di incendio nel vano motore della Peugeot 207 s 2000. E’ stata la rottura del motorino delle ventola dell’abitacolo a mandare in corto circuito l’interruttore e provocare il piccolo incendio, prontamente spento con il prezioso intervento dei commissari di percorso. Ripristinato i collegamenti, Ceccoli ha ripreso la corsa andando a vincere la sesta prova speciale, riportandosi in decima piazza assoluta.
Ha invece avuto esito ben differente la rottura della ventola del radiatore della Mitsubishi Pro Race dopo il superamento di un guado, che ha appunto costretto al ritiro Renato Travaglia.
Il rally Conca d’oro s’appresta ad affrontare il finale, le ultime tre frazioni cronometrate per 33, 50 chilometri che porteranno i concorrenti sul palco d’arrivo finale a Corleone alle ore 18
