Trofeo Rally Terra al via del 44° Rally San Marino

Lo spettacolo con gli specialisti della guida su terra all' esame delle prove speciali del 44° Rally San Marino.
Tanto divertimento e tanta incertezza per la vittoria finale con un coefficiente 1,5 determinante per puntare al Trofeo.

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Repubblica di San Marino 8 luglio 2016 - Tutti confermati alla partenza nel terzo appuntamento del Trofeo Rally Terra, ancora una volta abbinato al Campionato Italiano Rally, grazie al 44° Rally San Marino.
Del resto, come già comunicato in precedenza, è confermata anche l'assenza del plurititolato Mauro Trentin che, in accordo con Yokohama e Power Car Team, ha deciso di sospendere il programma stagionale a causa di un inizio di campionato da incubo. Difficoltà ed inconvenienti accaduti fin dalla gara di apertura del Liburna si sono miscelati con un feeling mai scattato tra Trentin e la Peugeot 208 T16 R5 di Munaretto. Peccato. C'è da dire però che questa situazione negativa ha invece prodotto una nuova realtà nel trofeo terra, visto che in testa al campionato c'è un pacchetto di piloti, tra l'altro giovani, tre su quattro under 25, che sono racchiusi in 1,5 punti. Dunque Daniele Ceccoli, ma anche Andrea Dalmazzini, Federico Della Casa e Nicolò Marchioro, tutti pronti a sfruttare il minimo errore dell'avversario. Ed il rischio di errori sulle belle, difficili ed insidiose prove all'ombra del Monte Titano è sicuramente elevato. Così undici prove speciali complessive per 122 km cronometrati, probabilmente daranno una importante indicazione su chi punterà al titolo 2016, considerato appunto il coefficiente di punteggio è elevato a 1,5. Degli altri, da ricordare soprattutto Gigi Ricci, già vincitore nell'edizione del 2013 con una Subaru Impreza gr.N, la stessa tipologia di auto utilizzata quest'anno e dunque con una "cavalleria” inferiore per sperare di puntare al titolo in questa stagione. Attesi all'appuntamento anche Gianmarco Donetto con la sua Ford Fiesta R5; Luca Hoelbling con una Skoda Fabia R5 e Pablo Biolghini con una Peugeot 208 T16 R5, almeno facendo riferimento alle posizioni di testa, nonché alle vetture più performanti presenti alla partenza di Riccione, in Via Dante, a partire dalle 22.00 di questa sera.
Domani, sabato, si comincerà a fare sul serio, a partire dalle 10.36, orario della "Sestino 1”, prova speciale di apertura, seguita da "Selvanera 1” alle 11.08. Il programma della giornata prevede anche la ripetizione di "Selvanera”, mentre altri due passaggi sono in scaletta per "Sestino”, prima del doppio impegno sulle strade di San Marino, prevedibilmente con il pubblico delle grandi occasioni a fare da degna cornice. Il primo di giorno ed il secondo passaggio in piena ambientazione notturna, ad aumentare ulteriormente il fascino del rally. Dunque San Marino come una piccola Montecarlo, con tutti gli equipaggi che certo non sottovaluteranno gli oltre 5 km cittadini; d'accordo lo spettacolo per il numerosissimo pubblico previsto, ma occhio al cronometro che sull'asfalto sanmarinese potrebbe incidere sensibilmente, naturalmente per l'assoluta, ma anche per le altre classifiche di gruppo e classe, o ancora per il Trofeo Twingo R2 Terra dove, dopo tre gare, c'è in testa Giacomo Matteuzzi davanti a Jacopo Trevisani. Così i due piloti sono pronti a darsi battaglia anche sulla terra del San Marino e dopo l'ultimo appuntamento dell'Adriatico, tutto fa pensare ad un'altra lotta serratissima all'ombra del Titano, naturalmente senza escludere altri validi inserimenti. Insomma, tanto divertimento e spettacolo garantito, per un pubblico che appunto si preannuncia davvero numeroso in un clima infuocato, anche sotto il profilo meteo; un avversario in più per tutti.