In una bella domenica di festa dei motori, sulla pista Fanelli di Torricella per l'occasione vestita di tricolore, Donato Argese, su Radical SR4 Suzuki, vince, dominandolo, il Formula Challenge Rottacapozza, secondo appuntamento del campionato italiano della specialità di scena in Puglia. Il pilota brindisino, infatti, sale sul gradino più alto del podio con il tempo totale di 8'56" e 28 centesimi, l'unico a scendere sotto i nove minuti sommando i tempi delle sue due manches migliori, dopo aver messo la sua firma su tutte e tre le gare inserite nel programma della competizione. Seconda piazza in classifica assoluta e secondo posto sul podio di Gruppo E2 SC per il barese Giuseppe Palumbo, il mattatore della prima prova di campionato disputata al volante di una Radical, in questa occasione al via dei 1350 metri di pista da ripetersi quattro volte per ogni manche su Chiavenuto Suzuki. Terzo posto in classifica assoluta e primo tra formule in gara per il tarantino Vito Sgobio che, al volante di una Formula Greco, conclude le sue odierne fatiche siglando il tempo complessivo di 9'14" e 98 centesimi. Daniele Cataldo, quarto assoluto su Barracuda B21 Gruppo E2 SC, precede i kart cross di, nell'ordine, Vito Ciracì e Giovanni Liuzzi. Vito Colella conquista, al volante della sua Radical, il settimo posto davanti al kart cross di Damiano Negro e alla Renault R5 GT Turbo con cui Vito Pastore fa suo il Gruppo E2 Italia. Chiude la top ten della classifica assoluta del Formula Challenge Rottacapozza Oronzo Montanaro, il più veloce tre le bicilindriche al via su Fiat 500. Domenico Caputo, dodicesimo assoluto, conquista in solitaria la vittoria in Gruppo E2 SH su Fiat X 1/9. Vittoria tre le Gruppo Speciale Slalom per Francesco Marotta che, al volante della sua Peugeot 106 Rallye, ripete la prestazione vincente della prima di campionato e chiude in quattordicesima piazza davanti a Marco Semeraro, primo tra le Racing Start Plus su Volkswagen Lupo Gti. Sfida sul sfilo dei centesimi per la supremazia in Gruppo N dove ad avere la meglio è Pierpaolo Rutigliano su Peugeot 206 davanti a Massimiliano Parisi su Peugeot 106. Claudio Figliolia non si perde d'animo dopo il ritiro in Gara 1 e, su Citroën Saxo Vts, fa suo il Gruppo A imitato, tra le Gruppo Racing Start, da Enrico Oliva su Clio RS.