Magione, la cronaca delle due gare della classe GT Cup

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19/06/2011 - Gara-1: La gara si accendeva sin dal via con Sanna che non aveva problemi a prendere la testa, ma alle sue spalle un contatto alla prima curva tra Iacone e Passuti faceva retrocedere il pilota del Team Antonelli in undicesima posizione. A sfruttare la bagarre era un ottimo Fornaroli che si portava in seconda posizione davanti a Iacone, Basov, Bellini, Livio, Del Monte e Pierleoni.

A mettersi subito in evidenza era Livio che dapprima scavalcava Bellini, poi, con un sorpasso deciso, aveva la meglio su Basov, guadagnando la quarta piazza. Al sesto giro, era la volta di Iacone che superava Fornaroli e si portava alle spalle del leader Sanna.

Dopo la bagarre del primo giro, Passuti si cimentava in una rabbiosa rimonta portandosi all’11° giro alle spalle di Basov, Bellini e Del Monte. I quattro piloti davano vita per diversi giri ad un bel duello che vedeva il pilota russo confermare la sua ottima quinta piazza.

Al rientro in pista di tutti i piloti dopo i cambi pilota era Mastronardi, succeduto a Fornaroli a ritrovarsi al comando davanti a Tavano, subentrato a Iacone, mentre Stancheris, che aveva preso il volante da Sanna, doveva scontare la penalizzazione scivolando così in terza posizione. Quarto era Gagliardini, subentrato a Passuti, che si inseriva davanti a Baccani, Kruglyk e Malucelli.

Al 30° giro Stancheris attaccava la seconda posizione di Tavano. I due si toccavano, ma ad avere la peggio era il pilota del Team Imperiale che doveva ritirarsi poco dopo per un problema elettrico. Tavano, invece, retrocedeva di una posizione e cedeva la seconda piazza a Gagliardini. Quarto era Baccani che precedeva Malucelli, Piccini e Kruglyk, che nel finale aveva la meglio sul pilota del Team Mik Corse penalizzato dalla rottura di un tubo idraulico.

Sul traguardo Mastronardi andava a cogliere la prima vittoria stagionale davanti a Gagliardini,Tavano, Baccani, Malucelli, Kruglik e Piccini.

Gara-2: La gara, che registrava una doppia partenza ed il ritiro di Tavano per la rottura del radiatore, si accendeva sin dalle prime battute con Piccini che prendeva subito il comando davanti a Mastronardi, mentre Malucelli e Gagliardini davano vita ad un acceso duello per la terza posizione. Ad avere la meglio era il pilota forlivese che in fondo al rettifilo dopo un leggero contatto superava il portacolori del Team Antonelli. Alle loro spalle si inserivano Baccani, Stancheris, Zanardini e Kruglyk.

All’undicesimo passaggio Gagliardini scavalcava Malucelli portandosi in terza posizione, mentre Zanardini usciva di pista abbandonando la settima piazza.

Con Piccini al comando per appena quattro decimi su Mastronardi e tre secondi su Gagliardini, si apriva la finestra sui cambi pilota, al cui termine si registrava una situazione del tutto rivoluzionata. A portarsi al comando, infatti, era Pierleoni, subentrato a Malucelli, che precedeva Bellini, Livio, Sanna e Fornaroli, mentre Passuti, che avrebbe dovuto prendere il volante da Gagliardini, non ripartiva dalla corsia box per la rottura del radiatore.

La gara si accendeva ulteriormente con Bellini che per diversi giri ed in più occasioni tentava di superare Pierleoni, ma il portacolori della Scuderia 27-Baldini Mode riusciva sempre a rintuzzare gli attacchi. Nel corso di uno di questi al 30° passaggio, Bellini si girava perdendo due posizioni a favore di Livio e Sanna. Quest’ultimo al 33° giro si portava in seconda piazza ma ormai il leader della corsa era troppo lontano per tentare un ennesimo attacco. Sotto alla bandiera a scacchi Pierleoni precedeva, così, Sanna, Livio e Bellini, mentre Fornaroli, quinto, chiudeva davanti a Del Monte e Basov.