Pare che il tempo si sia fermato a Rauscedo. Codecà torna in gara, dopo nove mesi di lunga di pausa e ritrova passo vincente. La Grand Vitara 3.6 V6 è come sempre all'eccellenza ed il binomio con il suo pilota è al vertice della prima prova cronometrata dell'Italian Baja Primavera. "Tutto è come sempre, nulla è cambiato se non il Grand Vitara che è veramente più competitivo di quel che mi ricordavo. L'ho guidato bene su di un tracciato che ben si sposa con le sue caratteristiche, passo corto e maneggevolezza".
52" sono i secondi che paga il campione in carica Elvis Borsoi, all'esordio con la novità assoluta della stagione: "Codecà è bravo ed io mi sono difeso. Non avevo guidato prima d'oggi la Mini One Racing, ha un gran potenziale tutto da scoprire, ha comportamento nervoso ed ho chiesto ai tecnici del team Collodel di renderla più morbida e regolare diversamente le sospensioni."
Terzo tempo per Andrea Tomasini, che con la seconda Grand Vitara ufficiale termina la prova a quattro secondi da Borsoi ma a 56" dal compagno di squadra e leader di gara.

Altro ritorno di gran rilievo è quello del romano Claudio Petrucci, che con il Grand Vitara 1.9 DDiS Poillucci è al vertice della classifica del Gruppo T2 piazzandosi al quinto posto assoluto, precedendo di sei secondi il campione italiano in carica Alfano, Bordonaro che lamenta il mancato funzionamento del trip master e Trivini.

Il diciassettenne Alessandro Altoè è settimo assoluto e primo del Gruppo T3, a bordo del Yamaha Quaddy, mentre è il torinese Amerigo Ventura a segnare il miglior crono tra i driver dei Side by Side, precedendo il veneto Mazzer ed il piacentino Tinaburri, tutti a bordo di Yamaha Quaddy.
In Gruppo TH è il novarese Gianluca Morra a condurre la prima prova, navigato da Luca Abbondi sul Mitsubishi Pajero, precedendo il rodigini Mauro Cantarello, Isuzu-DMax, e Rinaldo De Nardi su Mitsubishi Pajero.
La gara organizzata da Fuoristrada club 4x4, prosegue con il secondo impegno cronometrato, da disputare sulla ripetizione dei venticinque chilometri del settore selettivo "Ribolla Giallo".