Fabio Emanuele firma anche il terzo passaggio sui 3700 metri del percorso dello Slalom Città di Bolca, settima prova del Campionato Italiano Slalom e fissa il tempo su 2’34” e 56 centesimi, miglior prestazione di una gara corsa in crescendo. A trentacinque centesimi della Osella PA 9/90 motorizzata Alfa Romeo del campione molisano, secondo tempo di manche per il siciliano Giuseppe Castiglione al via su una delle tante Radical SR4 Suzuki che hanno dato spettacolo sulle colline del veronese. Gradino più basso del podio di questa terza manche per Saverio Miglionico, il campione italiano in carica che, al rientro sulla scena tricolore al volante di una Radical, è bravo a tenere dietro il giovanissimo Emanuele Schillace, anche in gara su una Radical SR4. Enrico Zandonà piazza, al volante di una Formula Raynard, il sesto tempo di manche classificandosi davanti a Salvatore Venanzio. Il forte driver campano che qui ha vinto nelle due passate edizioni, conclude la sua gara toccando con la sua Radical ancora una volta un birillo che gli costa dieci secondi di penalizzazione. Gli stessi che pagano Alessandro Zanoni e Luigi Vinaccia, rispettivamente ottavo e nono in classifica di manche, il primo su Formula Gloria, il secondo su Osella PA 9/90 Honda. Roman Gurschler, il più veloce tra le E2 Silhouette con una Fiat 500, chiude la top ten di manche di questa edizione dello Slalom Città di Bolca.